martedì 20 dicembre 2022

Aeroporto Marconi-Bologna: interrogazione M5S sull’impatto acustico e "criticità cognitive"!

E’ stata presentata in Regione Emilia Romagna (15 Dicembre 2022) un'interrogazione sulla realtà operativa e per mitigare  l'inquinamento acustico presso l'aeroporto "Guglielmo Marconi" Bologna. Ma come fare? La Commissione aeroportuale dovrebbe farsi carico di un obiettivo che, inquadra anche ricadute più vaste, associate al fastidio-annoyance percepito dai cittadini ad ogni singolo passaggio. Una analisi che dovrebbe, preliminarmente risolvere l’indice acustico utilizzato per identificare i livelli esistenti. Sostituendo l’indice LVA con quelle disposti da CEAC-ECAC, ovvero Lden, Lnight (EUROPEAN CIVIL CONFERENCE EUROPEENNE - AVIATION CONFERENCE DE L’AVIATION CIVILE).

Lo stesso utilizzo del modello matematico USA-AEDT, in sede di Commissione Aeroportuale e di cross-check di ARPA Emilia-Romagna, deve sperimentare le procedure “initial climb” ICAO A, ICAO B, in rapporto a NADP 1 e NADP 2 (NOISE ABATEMENT DEPARTURE - PROCEDURE 1 (NADP 1-2). Una urgenza operativa che permette di verificare lo stesso impatto atmosferico nella fase iniziale del decollo e dell’atterraggio (ciclo Landing Take off-LTO).

Anche la valutazione della rete delle centraline di monitoraggio, delle tipologia delle centraline e loro localizzazione, deve poter comparare la classificazione acustica “Comunale” con i Piani di azione, rilevando le contraddizioni tra la zonizzazione aeroportuale con la classificazione “comunale”.

Traguardi di coesistenza e compatibilità ambientali delle infrastrutture aeroportuali impongono che Cittadini, Comitati, componenti della Commissione Aeroportuali, devono essere consapevoli delle dinamiche delle emissioni sonore e gassose delle flotte aeree, devono avere anche una piena trasparenza delle tecniche indispensabili all’analisi e predisposizione delle ottimali procedure da adottare.

 

Alla Presidente dell’Assemblea legislativa regionale: Cons. Emma Petitti

Interrogazione d’attualità a risposta immediata in Aula

premesso che

rispondendo ad una mia precedente interrogazione trattata nella seduta d’aula del 14 giugno e relativa allo stato del processo di applicazione differenziata dell'IRESA in ragione delle rotte di sorvolo, con la quale, nello specifico, chiedevo se fosse possibile confermare la data del 1° luglio per la piena operatività degli sconti previsti per le tracce meno impattanti l’Assessore Priolo confermava che sulla base di informazioni acquisite dal direttore dell’aeroporto, gli incarichi ai vari fornitori per gli sviluppi della tecnologia erano stati affidati e i fornitori stavano ancora lavorando allo sviluppo dell’interfaccia, così che non sarebbe stato possibile rispettare la data inizialmente prevista ( “la partenza, al netto di sorprese negative, nella fase di test, dovrebbe andare in produzione, comunque, nell’ultimo trimestre dell’anno”) ;

dato atto

dell’impegno dell’Assessore che, come richiamato nella stessa risposta, ha segnalato all’Aeroporto Marconi il disappunto per il mancato rispetto della data del 1° luglio;

richiamata la necessità

di assicurare l’avvio dell’utilizzo del software idoneo ai fini dell’applicazione in regime differenziato dell’IRESA in funzione delle rotte di sorvolo considerato, inoltre, che è, in ogni caso, non più rinviabile l’adozione di misure, anche in concorso con le altre Istituzioni, con la società aeroportuale e con le compagnie facenti scalo su Bologna, dirette a eliminare o ridurre partenze e decolli nelle ore notturne che, come segnalato con forza dai residenti e dai comitati, stanno creando pesantissimi disagi alle persone che vivono nelle aree prossime all’aeroporto;

queste criticità sono state affrontate nella richiesta recentemente avanzata dal Sindaco di Bologna alla società Aeroporto Marconi di Bologna Spa diretta ad individuare al più resto soluzioni per porre fine alla situazione attuale caratterizzata da un forte incremento dei voli notturni, non solo in ragione della ripresa del traffico passeggeri dopo il superamento della fase pandemica, con note difficoltà comuni a tutta Europa, ma anche per il rilevante aumento dei cargo, contribuendo in misura significativa a portare il numero di sorvoli sulla città sui “valori critici del biennio 2015-2016, a seguito dei quali la Commissione aeroportuale ha ritenuto necessario adottare l’ordinanza Enac 11/2016”, con l’obbligo, dalle ore 23:00 alle ore 06:00, di non sorvolare la città e di atterrare solo provenendo da Modena;

interroga la Giunta regionale per sapere

quale sia ad oggi lo stato d’avanzamento del percorso diretto all’effettivo impiego del software per la piena applicazione dell’IRESA in regime differenziato sulla base delle rotte di sorvolo, precisando, nel contempo, quali siano le azioni messe in campo e/o che intende adottare d’ora innanzi per raggiungere l’obiettivo di eliminare o ridurre i voli nelle ore notturne in arrivo sull’Aeroporto Marconi o in partenza dallo stesso scalo.

La Consigliera M5S Silvia Piccinini

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