lunedì 31 luglio 2023

Asiago: precipita ultraleggero, si ribalta nella fase di riattaccata/atterraggio

Era quasi mezzogiorno quando il Tecnam P2002-JF, privato, immatricolato EC-NXO, con due occupanti è andato completamente distrutto dopo un tentativo di atterraggio in prossimità della pista dell’aviosuperficie di Asiago-Vicenza. Al momento è ignoto lo scalo di partenza. Alcune testimonianze hanno riferito che l’ultraleggero era impegnato in una fase di riattaccata.

Avrebbe toccato terra schiantandosi e ribaltandosi a circa 500 metri dalla pista. I soccorsi hanno recuperato i due occupanti ancora a bordo, fortunatamente solo feriti e trasferiti ospedale in elisoccorso e ambulanza.

L’ANSV ha emanato il seguente comunicato:

“L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) informa di aver disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza sull’incidente occorso oggi 29 luglio all’aeromobile Tecnam P2002 marche di identificazione EC-NXO; il velivolo, in fase di riattaccata, impattava il suolo a breve distanza dal sedime aeroportuale di Asiago (VI). Feriti i due occupanti. Disposto, altresì, l’invio di un investigatore ANSV sul sito dell’evento, per lo svolgimento di un sopralluogo operativo”.

venerdì 28 luglio 2023

Siracusa, precipita elicottero impegnato nello spegnimento di un “vasto incendio”

Stava operando nella riserva naturale di Pantalica, l’incendio era attivo dal martedì precedente. L’elicottero del servizio antincendio è precipitato e il pilota è rimasto ferito. La dinamica, riferita da alcuni testimoni, rimanda ad un ultimo lancio di carico d’acqua, intorno alle 19 di sera, nella contrada Lanteri, tra Sortino e Ferla. Avrebbe sbattuto su alcuni cavi di alta tensione. Il pilota avrebbe tentato un atterraggio d’emergenza e, nonostante un pesante impatto con il suolo, il pilota è riuscito a salvarsi.

L’ANSV ha emanato il seguente comunicato:

“L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) informa che, a seguito dell’incidente occorso oggi 26 luglio nei pressi della riserva di Pantalica (SR) all’elicottero Airbus AS350 marche di identificazione I-MLTZ, impiegato in attività antincendio, ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza.  Ferito il pilota, unico occupante. Disposto, altresì, l’invio di un investigatore ANSV in Sicilia,  per la raccolta delle evidenze utili all’indagine.”

giovedì 27 luglio 2023

Monte Bianco, 22 Luglio: precipita con parapendio, lo rivela il protagonista!

In questa circostanza la dinamica ha coinvolto un “pilota” esperto, un ex paracadutista spesso impegnato in sport estremi. E’ Danilo Callegari esploratore e specialista di queste avventure, di origini friulane è stato ricoverato all’ospedale Umberto Parini di Aosta.

Le notizie sul “fuori controllo”, dopo sono del 26 luglio, anche se il lancio avvenuto sul massiccio del Monte Bianco era del sabato precedente. I soccorsi lo hanno verricellato trasportandolo con un elicottero, sono state segnalate dallo stesso protagonista:

“...amici miei, ho aspettato qualche giorno per riprendermi, per comunicarvi che sabato ho avuto un brutto incidente in parapendio sul Monte Bianco. Dopo alcuni giorni molto difficili, l’epilogo è: lussazione del bacino, ematoma interno al quadricipite sinistro e vertebra L4 rotta”.

mercoledì 26 luglio 2023

Grecia, incendi e spegnimento con Canadair, si schianta un CL-215-1A10

Il velivolo antincendio Canadair è precipitato durante una operazione soprastante la città di Karystos, sull'isola di Eubea, vicino ad Atene. Al momento non sono noti ulteriori dettagli circa la dinamica e le cause che hanno determinato il crash. Erano le 15.05 ore locali del 25 luglio e la dinamica è stata ripresa in un video. Il Canadair aveva appena scaricato il carico di acqua sulle fiamme, quando impegnato in una rapida virata si è schiantato in una zona boschiva.

Il Canadair della flotta "Ekathimerini", del 355esimo squadrone di trasporto tattico dell'aeronautica militare greca, aveva fatto il primo volo nel 1979, equipaggiato da 2 propulsori Pratt & Whitney R-2800-83AM, decollato dalla pista di Volos-Néa Anchialos Airport (VOL/LGBL), Greece è stato distrutto. I due piloti sono deceduti nell’impatto.

martedì 25 luglio 2023

Malpensa, Boeing 767/330 decolla per NY, ma dirotta a Fiumicino: grandine a gogo!

L’aerolinea US Delta in una nota informativa ha comunicato a riguardo:”; La nota della compagnia aerea riporta:

Il volo è stato dirottato sullo scalo romano "dopo aver incontrato condizioni meteorologiche avverse dopo il decollo". L'atterraggio a Fiumicino è avvenuto "in sicurezza ed i passeggeri sono sbarcati normalmente". "L'aereo ha subito alcuni danni durante il maltempo che sono in fase di revisione da parte del nostro team di manutenzione locale", precisa la compagnia”.

Nel dettaglio, l’aeromobile Boeing 767- 332ER (WL) volo DL 185, della Delta Air Lines, immatricolato N189DN era decollato dall’aeroporto varesino alle 12.29 dell 24 luglio con destinazione New York-John F. Kennedy International Airport, NY, quando ha incontrato una severa grandinata, riportando rilevanti danni al muso, ai motori ed alla struttura delle ali-fusoliera e deciso di dirottare sullo scalo romano di Fiumicino, ad un’ora di volo di distanza.

Le condizioni meteo delle zone del lombardo-veneto, in relazione alle piste disponibile per l’atterraggio, probabilmente, non erano adeguate per un atterraggio, dopo circa 70 minuti da un decollo a pieno carico?

L’atterraggio a Fiumicino avvenuto intorno alle 13.55 LT è avvenuto in sicurezza.

Quali considerazioni e domande porsi?

Le condizioni e previsioni meteo disponibili dai piloti erano coerenti con la realtà “estremamente contingente” del territorio di Malpensa e lungo le traiettorie di decollo e/o di atterraggio su entrambe le piste? Il sistema di rilevamento “meteo”, a fronte delle intense e rapide dinamiche associabili ai fenomeni repentini downburst e microvortici derivati dall’esistenza ed esplosione di estremi quanto isolati e circoscritti di colonne ascensionali/discendenti di gradienti termici, è adeguato?

In sintesi, i piloti sono in grado di interpretare i “fenomeni” meteo e/o devono fidarsi dei metar e delle segnalazioni semiorarie e/o non erano e/o non sono in grado di essere al corrente delle condizioni meteo di partenza? Hanno forse, invece, segnalato una qualche avaria all’impianto del radar-meteo installato?

Infine un interrogativo da scenario “dirottamenti”: per atterrare a Fiumicino hanno predisposto uno scarico rapido di carburante – eventualmente in quale zona – per atterrare ad un peso compatibile?

lunedì 24 luglio 2023

Regione FVG: 22 e 23 luglio, cadono due parapendio

Il primo dei due incidenti sarebbe capitato ad un uomo di 70 anni. Il lancio è avvenuto nel pomeriggio di sabato 22 luglio, dal monte Quarnan, nella zona di Gemona/Montenars. Le fratture multiple riportate sarebbero state causate da n salto di circa 50 metri.

I soccorsi, rapidamente, intervenuti, dopo aver stabilizzato, imbarellato e verricellato su un elicottero è stato trasportato in ospedale a Udine.

Un secondo caso incidentale sarebbe stato minore. Stavolta il lancio sarebbe avvenuto nella zona del Monte Valinis  nella giornata di domenica 23 luglio, e avrebbe coinvolto un 80enne.

Il ricovero sarebbe stato nell’ospedale a Pordenone, il pronto intervento di una ambulanza di Sequals (PN).

 

venerdì 21 luglio 2023

Codici: malori e panico su un volo Ryanair, il comunicato e una video-denuncia

L’Associazione consumatori Codici | Per i Diritti del Cittadino è una Associazione di cittadini impegnata ad affermare, promuovere e tutelare i diritti dei cittadini con particolare riferimento alle persone più indifese ed emarginate. Con la sottostante nota richiede adeguati “risposte e risarcimenti dalla compagnia”.

In tale contesto il Comunicati stampa  20 Luglio 2023 di CODICI riporta:

“Il peggior volo della mia vita”.

Viaggio da incubo

Così un passeggero Ryanair ha definito la disavventura vissuta ieri nel viaggio di ritorno da Malaga a Milano Malpensa. Tutto raccontato in un video diventato virale sui social, che l’associazione Codici ha intenzione di approfondire per chiarezza sull’accaduto, nello specifico sul comportamento tenuto dalla compagnia aerea per tutelare i consumatori.

Passeggeri stremati

“Il racconto del passeggero è allucinante – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed ancora di più lo sono le immagini. Ci sono persone visibilmente provate dal caldo. Alcune di loro, stremate, vengono soccorse in pista da un’ambulanza e da personale medico”. La testimonianza affidata ai social riferisce di un’attesa estenuante all’aeroporto di Malaga per partire per Milano Malpensa. Una volta saliti a bordo, i passeggeri hanno trascorso 3 ore senza aria condizionata mentre all’esterno il termometro faceva registrare 42 gradi. I portelloni, sempre stando al racconto del ragazzo che ha voluto raccontare sui social il viaggio da incubo, sarebbero stati aperti solo dopo che alcune persone hanno accusato malori e attacchi di panico. In aeroporto dalle 10, alle 21 i passeggeri non avevano ancora ricevuto aggiornamenti sulla partenza. Il volo è decollato nella notte ed è atterrato con un ritardo che ha causato altri disagi, come la perdita della coincidenza per chi doveva raggiungere altre destinazioni.

Denunciati altri casi

“Chiederemo conto a Ryanair di quanto accaduto – afferma Giacomelli –, perché quello che è successo non può essere archiviato come un semplice imprevisto. Non ci riferiamo soltanto al ritardo, ma anche al trattamento riservato ai passeggeri, rinchiusi per ore in un aereo con temperature torride tra mancamenti ed attacchi di panico. Quello che è accaduto è gravissimo. Tra l’altro, e questo è un elemento di ulteriore preoccupazione che ci ha fatto intervenire, il video ha ricevuto diversi commenti in cui altri utenti segnalano casi analoghi avvenuti su altri voli, anche di altre compagnie. Invitiamo i passeggeri a non subire passivamente situazioni del genere. Ci sono diritti da far valere ed anche la salute da tutelare, perché nella vicenda raccontata dal passeggero sui social quello che lascia basiti è il pericolo corso da chi si trovava a bordo. Bisogna far sentire la propria voce, come ha fatto il ragazzo che ha avuto il coraggio e la freddezza di documentare un viaggio veramente da incubo, su cui pretendiamo risposte da Ryanair ed anche interventi rapidi e concreti per risarcire chi ha vissuto questa disavventura”.

Segnalazioni e assistenza

L’associazione Codici invita i passeggeri a segnalare eventuali disagi con il volo, come ritardi, mancata assistenza, disservizi e situazioni limite, come le ore trascorse a bordo senza aria condizionata da chi si trovava sul volo Ryanair diretto da Malaga a Milano Malpensa.

giovedì 20 luglio 2023

Aeroporto Bologna e ambito “acustico”, proposta una “petizione”: rivedere decreti e norme!

La materia e le considerazioni sono sempre le stesse, come differenziare le questioni acustiche, dalla zonizzazione stratificate tra Zone A, B e C in Lva, dagli indici relativi alla rete delle centraline di monitoraggio (Lden, Lday, Lnight) per il sorvolo aereo, con quelle della Classificazione acustica Comunale?

Come, inoltre qualificare l’impatto acustico “registrato dal Lva, dalle Centraline alla classificazione Comunale con il fastidio “annoyment” dei singoli sorvoli? A Bologna, quartiere Borgo Panigale - Navile è stata attivata una petizione popolare che richiede una revisione della legislazione contro l'inquinamento acustico aeroportuale.

“In data  19 lug. - L'Ufficio di presidenza dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha espresso parere positivo alla petizione popolare sottoscritta da un migliaio di bolognesi per chiedere soluzioni al problema del rumore dei voli che gravitano attorno all'aeroporto Marconi: "Sussistono le condizioni di ammissibilità della petizione per segnalare il rumore causato dai movimenti aerei a bassa quota sulla città", La motivazione fornita dall'Ufficio di presidenza e riportata in una nota diffusa da viale Aldo Moro. La petizione "si rivolge alla Regione affinchè chieda al Governo una revisione della legislazione antirumore del 1997 e si batta per una riduzione drastica dei voli su Bologna negli orari di maggior disturbo- ricorda l'Assemblea legislativa- nonchè per la creazione di fasce orarie, specie dalle 19 alle 23, di maggiore tutela dei cittadini".

 Il documento è stato discusso oggi in commissione Territorio, ambiente e mobilità dopo che, nella scorsa seduta, la petizione era stata presentata dai comitati promotori e i consiglieri si erano riservati di studiarla per preparare eventuali emendamenti, che poi non sono stati presentati. Secondo Michele Facci (Lega) "la maggior parte dei riscontri alle richieste dei comitati nella petizione sono negativi, perchè non accettabili e argomentate sul piano tecnico. Per altre istanze, invece, si tratta di misure già adottate come le ordinanze di Enac che prevedono misure transitorie. La nota è esaustiva. Oggi abbiamo messo a fuoco che ci sono misure in corso d'opera, che dovranno essere monitorate". La commissione "seguirà l'argomento", assicura Andrea Costa (Pd).”

mercoledì 19 luglio 2023

Pescara Aeroporto d'Abruzzo: una pista che passa da 2.419 a 2.805 metri

Perché un aeroporto del Belpaese non deve poter collegare anche voli intercontinentali?

Dal prossimo mese di settembre inizieranno i lavori, il cantiere nell'aeroporto d'Abruzzo di Pescara per l'allungamento della pista. Trascurando le somme stanziate per rendere la pista disponibile a tali voli, probabilmente con gli spazi di RESA - Runway End Sefaty Area di inizio e fine pista, magari di 240 metri, lo scalo abruzzese sarà inserito nel PNA – Piano Nazionale Aeroporti (di prossima emanazione) con tali opportunità operative.

Sui media locali, tuttavia, si legge che l’estensione di 386 metri, si svilupperà verso Chieti, ovvero verso i “grandi centri commerciali” e l’interrogativo da porre rimanda alle usuali considerazioni di safety e risk assessment. Sono state ottemperate? Sono disponibili e analizzabili nel database di input e/o sono riservate?

Il Masterplan e/o Piano di Sviluppo aeroportuale, comunque, tali traguardi dovrebbero essere analizzati ed approvati in relazione al numero di movimenti/ora e/o movimenti/anno.

La comprensibile euforia per l’inizio lavori:

“Questa importante fase” aveva opportunamente rilevato il direttore della Saga, Luca Ciarlini;

 “segna di fatto un passaggio importante per il futuro del nostro aeroporto, soprattutto grazie all'allungamento della pista, che renderà il nostro scalo più sicuro. Entrando nella fase finale del progetto di Masterplan, diamo avvio concretamente a questa nuova sfida”.

“un «evento storico per il nostro scalo, che ci trova pronti ed operativi, soprattutto alle porte di una stagione estiva ricca di nuovi voli e tante novità”, aveva ribadito il presidente Enrico Paolini, potranno far fare il salto di qualità e numerico all’aeroporto d’Abruzzo, superando il milione di passeggeri/anno, per uno scalo fondamentale per il turismo regionale e costiero";

è comunque legittima?

martedì 18 luglio 2023

L’Aquila, 30enne “precipita” con un parapendio

Il salto è stato di una ventina di metri, ma parapendio e pilota non avrebbero riportato danni. Né il mezzo e né il protagonista del volo. L’incidente è' accaduto domenica mattina, 16 luglio, a Gioia dei Marsi, si era lanciato dal Monte Serrone. A seguito dell’emergenza e dell’intervento dell’'equipaggio dell'elisoccorso: il pilota è stato trasportato all'ospedale dell'Aquila, stabile e cosciente.

Il pilota è stato recuperato al suolo con politraumi.

E’ uno dei piloti di una scuola di parapendio romana che stava partecipando ad un periodo di addestramento e esercitazioni di volo. Da una ricostruzione successivo -dell'incidente, tuttavia, l’impatto con il suolo non sarebbe stato causato da un “salto” ma da un impatto violento nella fase atterraggio.

lunedì 17 luglio 2023

Ferrara - Monte Baldo: precipita ultraleggero, una vittima

L’incidente si è verificato intorno alle 16.50 di domenica 16 Luglio, dopo aver decollato dalla pista dal Trento-Mattarello Airport (LIDT). Il velivolo Cessna C182, immatricolato D-EEMN, è precipitato nella zona boschiva di Monte Baldo (VR), sul versante veneto nel Vajo dell’Orsa. Deceduto il pilota imbarcato, unico occupante, un 57enne tedesco.

Alcuni testimoni avrebbero riferito cdi aver visto il velivolo perdere rapidamente quota.

Nella zona dello schianto sarebbero, tempestivamente intervenuti i soccorsi. Tra i quali, riferiscono i media i carabinieri, i sanitari con l’elicottero del Suem, i vigili del fuoco e i tecnici del soccorso alpino.

L’ANSV ha emanato il seguente comunicato:

“L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) informa di aver disposto l’avvio di un’inchiesta di sicurezza sull’incidente che, oggi 16 luglio, ha interessato l’aeromobile Cessna C182 marche di identificazione D-EEMN, a Ferrara di Monte Baldo (VR); deceduto il pilota. Disposto altresì l’invio di un investigatore ANSV sul sito dell’incidente per svolgere un sopralluogo operativo”.

venerdì 14 luglio 2023

Grottaglie, si ribalta elicottero Marina Militare: al parcheggio

Nel pomeriggio del 12 Luglio si è verificato un anomalo incidente nell'area aeromobili dell'aerobase della Marina Militare di Grottaglie (TA), un elicottero MH-90 del Quarto Gruppo Elicotteri, nella fase di messa in moto al parcheggio si è ribaltato.

Il mezzo doveva decollare per una missione di addestramento, quando per cause che dovranno essere accertate si è capovolto su una fiancata durante i controlli pre-decollo.

L'elicottero aveva da poco messo in moto il "turbo", nessuno membro di equipaggio e di assistenza a terra è stato coinvolto, nessuno ha riportato lesioni o ferite.

In una nota la Marina Militare ha assicurato:

"tutte le misure necessarie saranno prese per garantire che un evento del genere non si ripeta in futuro. Saranno effettuate analisi dettagliate sul velivolo coinvolto e sui processi di manutenzione per individuare eventuali problemi o errori che potrebbero aver contribuito all’incidente.

È importante sottolineare che l’elicottero MH-90 è una macchina altamente affidabile e di grande valore per la Marina Militare. È utilizzato per una varietà di missioni, comprese operazioni di ricerca e soccorso, trasporto tattico e supporto alle forze speciali. La Marina Militare italiana ha una lunga storia di eccellenza operativa e si impegna a garantire la massima sicurezza per il proprio personale e i propri mezzi."

giovedì 13 luglio 2023

Rieti, precipita motoaliante, una vittima: il pilota di 83 anni

Erano circa le 13.00 di martedì 11 giugno, quando, nella fase di decollo dall'aeroporto di Rieti, quanto un Fournier RF-3, immatricolato I-7015,si sarebbe schiandato al suolo. L'impasto con il terreno, nella zona delle Quattro Strade, ha distrutto il velivolo.

mercoledì 12 luglio 2023

London City Airport: London Borough di Newham blocca l'incremento dei voli

L''aeroporto di Londra-City è uno dei sei principali aeroporti di Londra, in aggiunta a Gatwick, Heathrow, Luton, Southend e Stansted. Progettato nel  1981venne inaugurato nel 1987 per operazioni STOL (Short Takeoff Landing - atterraggi e decolli con pista ridotta), dispone di un'unica pista orientata 09/27 di 1.508 metri, con sistema di avvicinamento PAPI- Precision Approach Path Indicator. È il quinto aeroporto, per ordine d'importanza, della capitale britannica.

Con il seguente comunicato stampa è sintetizzato un traguardo pioniertico e storico a tutela della popolazione residente.

"RESPINTI I PIANI DI ESPANSIONE aeroporto DELLA CITTA' DI LONDRA

Al London City Airport è stato negato il permesso di espandersi. Il Consiglio di Newham, l'autorità urbanistica, ha respinto ieri la richiesta di pianificazione dell'aeroporto. I consiglieri del Comitato per lo sviluppo strategico hanno votato all'unanimità per respingerlo.

La London City aveva chiesto il permesso di aumentare il numero di passeggeri annuali da 6,5 ​​milioni a 9 milioni, operare più voli la mattina presto e volare il sabato pomeriggio. Attualmente non sono consentiti voli tra le 12:30 del sabato e le 12:30 della domenica per dare ai residenti una pausa dal rumore. Questo rumore extra nei fine settimana è stato il motivo principale addotto dal consiglio per rifiutare la domanda.

John Stewart, presidente di HACAN East, che dà voce ai residenti colpiti dall'aeroporto, ha accolto con favore la decisione: "La gente apprezza la pausa del fine settimana dal rumore. È stata introdotta perché le persone vivono così vicino all'aeroporto. Il Newham Council aveva ragione rifiutare la proposta di diminuire la pausa."

Non è chiaro cosa farà ora l'aeroporto.  potrebbe fare appello al governo per 'richiamare' la proposta. Se il governo acconsentisse a farlo, ci sarebbe un'inchiesta pubblica."  John Stewart

Aerei certificati per operare voli commerciali di linea sull'aeroporto d 1508 metri della pista dii Londra-City.

Airbus A318

BAe 146/Avro RJ

British Aerospace BAe Jetstream 41

ATR 42

ATR 72

Bombardier CSeries

De Havilland Canada Dash 7

Bombardier Q Series/De Havilland Canada Dash 8

Dornier Do 228

Dornier Do 328

Fairchild Dornier 328JET

Embraer ERJ-135

Embraer 170

Embraer 190.

Nel 2019 London City Airport ha registrato un record di oltre 5,1 milioni di passeggeri con oltre 80mila voli.

martedì 11 luglio 2023

Crash Alpi Aviation 300 di Lusevera, la Procura nomina Air Support

Non solo l'inchiesta aperta da ANSV, con l'investigatore nominato ed i tecnici dell'Agenzia, ma in parallelo la società Air Support,  nominata dalla Procura di Udine, dovranno ispezionare i resti, i rottami dell'Alpi Aviation 300, immatrcolato I-8548 precipitato nei pressi di Lusevera, in Alta Val Torre (Udine), il 29 Aprile 2023.

Sono accertamenti che dovranno evidenziare (tra rottami di fusoliera/motore/paracadute balistico), dopo l'esplosione e incendio con lo schianto nel bosco, eventuali riscontri della dinamica incidentale.
Come, infatti, discriminare, tra human factor, avaria motore, malfunzionamento e/o intervento intempestivo del paracadute balistico? Senza trascurare le valutazioni sullo status della manutenzione.
La Procura di Udine ha identificato anche un CTU e/o un suo Perito?
Non è un compito facile, anche se ANSV e Air Support potranno, operare congiuntamente.
Tale analisi "comparata" sarà concentrata sui resti dell’ultraleggero trasportato a Torino. Una verifica estrema,  saranno accertamenti tecnici irripetibili e potrà avvenire tra circa due settimane.

lunedì 10 luglio 2023

MALPENSA e Masterplan 2035, in attesa del DPCM, SIRONI (M5S) interroga

Lo scorso 7 Luglio 2023 i media hanno proposto la seguente "nota":

Il Ministro AMBIENTE chiarisca su pericoli "BRUGHIERA"!

“Il fatto che Giorgetti voglia provare a ribaltare quanto il ministro dell’Ambiente e la commissione VIA hanno decretato – afferma la senatrice Sironi – è la prova che questa maggioranza navighi nel caos più totale. Infatti, il Dpcm paventato da Giorgetti vorrebbe sancire l’importanza strategica per Malpensa avvallando l’espansone del sedime aeroportuale, così da incorporare e distruggere i 44 ettari di brughiera”. 

L' interrogazione parlamentare rivolta al ministro dell’Ambiente, per comprendere se ritenga condivisibili le considerazioni espresse dal Ministro dell’economia e delle Finanze Giorgetti e quali azioni ritenga utili intraprendere per salvaguardare e preservare la brughiera di Malpensa. 

“L’espansione della Cargo City al di fuori dell’aeroporto annienterebbe questo ambiente ricco di biodiversità. Per questo motivo la prescrizione del ministro dell’Ambiente e della commissione VIA sono importanti e vanno rispettate: la brughiera è un bene prezioso, ricco di diverse funzioni ecosistemiche, tra cui quella importante di assorbire la Co2. Visto che la Lombardia, regione tra le più inquinate d’Europa, soffoca nell’anidride carbonica che fatica a smaltire, la tutela della brughiera è a maggior ragione fondamentale”. 

“L’unico approccio pragmatico costruttivo che ho sentito è stato il parere del referente agenti merci aeree, il quale ha suggerito una razionalizzazione degli spazi già esistenti, assieme ad un incremento della digitalizzazione, tra l’altro già in corso in sinergia con SEA. Così come ha anche evidenziato l’Unicomal, l’unione dei comitati intorno a Malpensa, il traffico merci a Malpensa sta registrando una diminuzione (-14,5% nell’ultimo trimestre, dati Assaeroporti ndr). L’espansione dell’area cargo risulterebbe a maggior ragione dannosa, non sostenibile, ne necessaria."

venerdì 7 luglio 2023

Aeroporti, Safety-Risk assessment e Safety Management System: breve sintesi

In sede EASA il Safety Culture Working Group (SMS WG), con analisi, studi e report conclusivi ha delineato specifiche documentazioni relative al “GUIDANCE ON HAZARDS IDENTIFICATION”.

Il “rischio” in generale inquadra le combinazioni della frequenza prevista e della gravità delle conseguenze del/i pericolo/i valutando tutti i potenziali risultati.

Ecco allora che la gestione dei rischi per la sicurezza in genere, distinta tra la Safety aeronautica, il Rischio esterno al sedime aeroportuale e sottostante alle traiettorie di decollo e atterraggio.

Le cosiddette “servitù aeronautiche” imposte, relative al Piano Limitazione Ostacoli, mappe di Vincolo, Piano di Rischio, Rischio Terzi (curve di isorischio), con l'identificazione dei pericoli associati alle operazioni quotidiane di una infrastruttura aeroportuale, un'organizzazione, o associati a modifiche alle operazioni di un'organizzazione; la valutazione dei rischi associati a tali pericoli, l'attuazione e la gestione delle misure a ridurre tali rischi a un livello accettabile (rimozione del pericolo; o applicazione di barriere e/o mitigazioni – cioè controllo del rischio, sono sottoposte a costanti verifiche.

“L’ICAO conferma tali assunti ed ha imposto l’adozione della gestione della sicurezza Sistemi (SMS) che, come minimo:

• identifica i pericoli per la sicurezza;

• valuta i rischi;

• assicura che le azioni correttive necessarie per mantenere un livello di sicurezza accettabile siano implementato;

• prevede il monitoraggio continuo e la valutazione periodica del livello di sicurezza raggiunto;

• mira al miglioramento continuo del livello generale di sicurezza.

Un SMS è un approccio sistematico e organizzato alla gestione della sicurezza, compreso di strutture organizzative, responsabilità, politiche e procedure. Il componente di SMS all'interno del quale avviene l'identificazione dei pericoli è la valutazione dei rischi per la sicurezza e ne fa parte un processo complessivo di gestione dei rischi per la sicurezza”.

La valutazione dei rischi per la sicurezza comprende 8 fasi:

1. Descrizione del sistema/funzionamento

2. Processi di identificazione dei pericoli

3. Analisi delle conseguenze

4. Analisi causale

5. Valutazione del rischio

6. Mitigazione del rischio

7. Approvazione del rischio residuo

8. Documentazione di valutazione della sicurezza.

giovedì 6 luglio 2023

Monte Rosa: precipita elicottero Air Zermatt

L’incidente è accaduto il 4 Luglio, intorno alle 07.45 locali, sui confini tra i due Paesi montani. 

Lo schianto in Alta Valsesia è avvenuto in alta quota del Monte Rosa nel Comune di Alagna Valsesia. Air Zermatt AG, immatricolato HB-ZPB, del vettore svizzero, è stato ritrovato a circa 4.500 metri di altitudine. 

Passeggeri e pilota, cinque in tutto, recuperati sono risultati in buone condizioni. L’elicottero equivalente ad un Eurocopter AS 350B3e Ecureuil sarebbe completamente distrutto.

mercoledì 5 luglio 2023

Eurofighter, incidente del 13/12/ 2022: é sottoposto a “Segreto di Stato” e/o “NATO Secret”?

I media, nei giorni scorsi, hanno riferito di una nota dell’AMI-Aeronautica Militare Italiana, relativo all’Eurofighter, una vicenda dove ancora non è stato risolto il dubbio se il velivolo era impegnato in una esercitazione di volo notturna e/o operativo “in missione NATO”. Lo schianto era avvenuto nella fase di rientro all’aeroporto militare di Trapani Birgi in un quadro di sospetti giallo/noir.

Inizialmente il legale dei famigliari del Capitano Fabio Altruda, l’avvocato Fabio Sammartano, aveva ipotizzato una sorta di “Segreto di Stato”, scaturite dalle modalità delle investigazioni/inchiesta dell’incidente.

Nel dettaglio l'avvocato aveva ribadito: “all’impiego operativo della pattuglia aeronautica sconfessata dalle fonti a disposizione“, il “rinvenimento e distruzione di ordigni esplosivi all’interno del cratere provocato dall’impatto“, “nonostante la competente autorità giudiziaria abbia notificato la comunicazione di detta circostanza, così non consentendo l’accesso agli esiti dell’accertamento sulla scatola nera del veicolo“, “i familiari del povero pilota deceduto hanno diritto ed interesse, più di chiunque, a conoscere le vere cause del ‘disastro’ aereo, non trattandosi di mero incidente“.

Oggetto dell’analisi investigativa potrebbero essere i sistemi di armamento dell’Eurofighter.  

A riguardo la scatola nera, nella disponibilità della Procura, sarebbe già stata analizzata in Gran Bretagna con riscontri certificati. Il crash è attribuibile a “human factor” e/o avaria-malfunzionamento  del velivolo e/o altri apparati?

L’esposto presentato in Procura, peraltro, riguarderebbe una indagine a carico di ignoti per disastro aereo e omicidio colposo. La nota dell’Aeronautica Militare Italiana-AMI ha smentito l’esistenza del segreto di Stato rilanciata dai media. Precisando di “prestare massima collaborazione alle autorità inquirenti al fine di far luce sull’accaduto, diffidando chiunque dal diffondere informazioni false, diffamatorie e del tutto avulse dalla concreta realtà dei fatti“.

martedì 4 luglio 2023

Novi Ligure 1 Luglio, incidente tra due alianti

 Il comunicato emanato da ANSV è stato il seguente:

“Incidente tra alianti a Novi Ligure:

A seguito dell’incidente che, oggi 1 luglio, ha interessato, a Novi Ligure, due alianti, il biposto ASK 21 marche I-VMHM ed il monoposto Schleicher ASH-26E marche D-KOSB, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) ha disposto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza e l’invio di un proprio investigatore sul posto. Dalle prime informazioni ricevute, i tre occupanti sono illesi".

I media locali hanno riferito anche: l’istruttore e l’allievo imbarcati sul ASK 21 ed il pilota dell’ASH-26E si sono salvati, distrutti integralmente invece i die alianti.

lunedì 3 luglio 2023

Aeroporti, decolli, procedure NAPD e le altezze di sorvolo sugli edifici

La rete e l'efficienza della rete di monitoraggio, i limiti di rumorosità, le violazioni di tali limiti, sono indispensabili per verificare le emissioni sonore sui cittadini, sui caseggiati, sulle edificazioni in genere in sorvolo. Ma a quali quote/altezze passano gli aeromobili? I Nei decolli rettilinei, in asse pista, le altezze sono superiori alle procedure che prevedono virate a bassa quota, magari di quelle a fine pista.

Dipende dal tipo di velivolo, dal carico dei passeggeri/merci e carburante imbarcato, anche i profili medi sono quelle riportate del grafico proposto lateralmente.

La distanza dall’inizio della pista, dal momento di accelerazione della corsa di decollo, nella procedura Noise Abatement Procedure Departure-NAPD 1 e 2, dopo poco più di 5km (con una pista di circa 2600 metri, pertanto a circa 2.5 km dalla fine pista) l’altezza dal suolo e di circa 350 metri, che diventano 500 e/o 700 metri alla distanza di 10km. Altezze che, tuttavia, dovrebbero essere correlate all’orografia esistente.

Da rilevare come le Noise Abatement Procedure Departure-NAPD 1 e 2, registrino i maggiori gradienti di salita, ovvero la rapida separazione dal terreno sorvolato.

Qualora il quartiere sorvolo fosse posizionato su una altura, una collina alta 100 metri, inevitabilmente, le quote di sorvolo saranno più prossime ai caseggiati. I residenti potrebbero, inevitabilmente, percepire livelli superiori dell’impatto acustico rilasciato dalle flotte in decollo.

Qualora tale sorvolo fosse susseguente ad una virata a bassa quota, al fine pista, l’altezza di sorvolo dei caseggiati, sarebbe ancora più bassa.

Ma sono valutazioni che la rete delle centraline di monitoraggio, possibilmente due se non tre accoppiate, sottostanti al percorso, profilo di salita “ideale” del tracciato di decollo, potrebbero verificare. Sanzionando i trasgressori e le violazioni, consentendo, inoltre, a ENAV-ENAC e Commissione aeroportuale, di adeguare tale procedura, se non modificarla integralmente: con nuove rotte di decollo.

Gli studi preliminari e report di valutazione “tecniche/aeronautiche/acustiche” di nuove rotte di decollo, peraltro, dovrebbero essere confermati, da sondaggi tra la popolazione sorvolata. Valutazioni e verifiche nell’arco notturno e diurno. 

E’ una procedura adottata in Gran Bretagna-UK. E altrove?