martedì 16 gennaio 2024

Malpensa: una zonizzazione LVA da impugnare? La nota del Comitato Territoriale Malpensa

La realtà operativa e territoriale dopo Malpensa 2000, dal lontano 1999, riflette operazioni e interventi dei Comuni aeroportuali del CUV, del ruolo primario ed esecutivo alla Regione Lombardia. Quest'ultima ha avuto una svolta dalla deliberazione della Commissione "rumore" dello scorso 17 aprile 2023?

Quali saranno le ricadute nella ri-analisi del Masterplan2035?

La VIA sarà affiancata e/o proposta senza VAS al fine di revocare la prescrizione relativa all'espansione del Cargo? 

Tra Decreto Aria e con la prima zonizzazione LVA dopo 25 anni, il Parere Positivo della Commissione VIA sarà estromesso?

Il raffronto con il PGT dei Comuni di Ferno, Somma Lombardo e Lonate Pozzolo fa emergere contraddizioni evidenti e riferimenti ad una mappa acustica insolita. Probabilmente del 1999, con flussi di traffico ridotto ed una specializzazione di pista anomala.

Dove sono evidenziati solo decolli dalla pista 35 Left e la quasi totalità degli atterraggi sulla pista 35 Right. 

Perché? E' una comparazione consapevole e/o ignorata? Comunque sarebbe stata questa a definire i caseggiati da de-localizzare e da sottoporre alla bonifica acustica. Il comunicato del Comitato di Lonate Pozzolo lo rileva ed esige trasparenza. 

E' una anomalia che impone una verifica definitiva e risolvere la validità della zonizzazione LVA del 17 aprile 2023.

COMITATO TERRITORIALE MALPENSA  E-mail: info@ comitatoterritorialemalpensa.it

Lonate Pozzolo, 05 gennaio 2024

COMUNICATO STAMPA

Malpensa: le zonizzazioni acustiche vengono messe in discussione? Riprendiamo spunto da un ns. precedente comunicato del 22 dicembre 2023: 

Il 17 aprile 2023 la Commissione Aeroportuale Rumore (D.M. 31 /10/997) ha deliberato, (come annunciato il 10/05/2023 dal Sindaco di Somma L.do, Stefano Bellaria), la prima Zonizzazione acustica LVA, dopo 25 anni di Malpensa 2000, individuando le zone A-B-C.

Il cittadino comune non può che rimanerne perplesso se non sconcertato. 

In effetti ci chiediamo: se la 1° zonizzazione acustica LVA è stata approvata nel 2023 , la vigente zonizzazione LVA, recepita negli strumenti urbanistici, da quale Ente, con quale metodologia e su quali realtà operative è stata definita?

Sulla base di tale vigente zonizzazione è stato stipulato in data 31 marzo 2000 l’ Accordo di Programma Quadro in materia di trasporti Aeroporto intercontinentale di Malpensa 2000- Interventi di mitigazione d’impatto ambientale e di delocalizzazione degli insediamenti residenziali ricompresi nell’ambito territoriale prioritario del Piano Territoriale d’Area Malpensa, ed in particolare, in prima istanza, siti nel territorio dei comuni di Somma Lombardo, Lonate Pozzolo e Ferno, adiacenti al sedime aeroportuale “

A quanto risulta dall’Accordo di Chiusura del suddetto Accordo di Programma, gli obiettivi (delocalizzazione, insonorizzazione edifici pubblici, interventi di mitigazione a contrasto di inquinamento acustico e ed atmosferico) sono stati ritenuti raggiunti, atteso che, a quanto appare, i fabbricati ricadenti in zona A ed esclusi dal programma di delocalizzazione non siano stati oggetto di Interventi di mitigazione del rumore. Leggiamo il comunicato del Comitato dei Cittadini di Varallo Pombia del 3 gennaio corrente, che, citando la zonizzazione LVA alla base del suddetto Accordo di Programma Quadro - delocalizzazione, afferma quanto segue:

“Anche nel documento “Malpensa: risultati della sperimentazione di materiali isolanti innovativi e costi di demolizione - Il processo di delocalizzazione” di Sandra Zappella del 20.02.2018 (Regione Lombardia) il riferimento alla medesima “zonizzazione LVA”, risulta del tutto fuorviante e non coerente della realtà operativa, e cioè: il categorico utilizzo alternato delle piste avrebbe potuto costituirsi come interrogativo”

E ancora :

“Il PGT dei rispettivi Comuni del CUV e non, hanno incorporato una Zonizzazione LVA non coerente con le operazioni di volo. Il confronto tra le zonizzazioni LVA sottostanti evidenzia origini e cause (e responsabilità) di un ritardo attuativo delle misure fondamentali a tutela dei cittadini del territorio e dell’habitat. ”Queste affermazioni ci suggeriscono la domanda iniziale.

Nelle more di questa intricata situazione, cosa potrà aspettarsi il cittadino? Saranno riconosciuti interventi di mitigazione ai residenti interessati? Con quali procedure?

I cittadini residenti in zona A , che per 24 anni hanno subìto e subiscono gli effetti dell’inquinamento acustico/atmosferico, vedranno riconosciuti i propri diritti o verrà tutto cancellato con un colpo di spugna , in attesa dell’ufficializzazione del Piano di Zonizzazione Acustica 2023 ed eventuali procedure di mitigazione?

E i cittadini ora residenti in zona A ma esclusi da tale zona nel Piano 2023, avranno subìto 24 anni di disagi senza che sia stato loro riconosciuto alcunché, ne ora, né mai?

Ma soprattutto: il volume di traffico previsto nel Masterplan 2035, sarà in grado di rispettare il Piano di Zonizzazione LVA deliberato nel 2023 ? o assisteremo ad una sorta di “tela di Penelope”?

Comitato Territoriale Malpensa

Il Presidente

Marziali Patrizia

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