giovedì 18 gennaio 2024

Aeroporto Peretola, ennesima interrogazione, ancora sul “rumore aereo”

Il consigliere della Regione Toscana Giovanni Galli in una interrogazione di tre pagine inquadra il  "Rumore e sforamenti notturni. Indignati dal disinteressamento" del traffico aereo sulla pista di Peretola.

Il consigliere della Lega rileva come "siamo veramente indignati dall'atteggiamento di palese disinteresse da parte del Presidente Giani e dell'Ad di Toscana Aeroporti, Naldi, riguardo alla problematica inerente il pluriennale inquinamento acustico (in pratica, parliamo di un rumore insopportabile) che, da più di 30 anni, sta tormentando migliaia di cittadini fiorentini, residenti nei pressi dello scalo del capoluogo regionale".

"Una mia ennesima interrogazione sul tema, ha voluto, dunque, nuovamente sollevare la palese criticità, accentuata ancor di più dai continui ed inaccettabili sforamenti negli atterraggi notturni (ormai diventati una regola e non un'eccezione e dove anche Enac ha evidenti responsabilità)”.

“Sono mesi che chiediamo di poter interloquire sul tema, in Commissione, con l'amministratore delegato di Toscana Aeroporti, ma non ci ha ancora degnato della sua presenza” – afferma l’esponente leghista – “continueremo ad insistere affinché questo annoso problema venga risolto, appoggiando pienamente quanto, ad esempio, l'Associazione Vas va giustamente chiedendo da tempo ormai immemore".

“Migliaia di cittadini sono ancora alle prese con il rumoroso sorvolo degli aerei e lo sforamento negli atterraggi notturni”.

I rilievi, pur generici, rimandano a considerazioni più stringenti. Alle curve isofoniche della zonizzazione acustica LVA, alle rilevazioni della rete delle centraline di monitoraggio nelle fasi di decollo e atterraggio. Una serie di riscontri acustici che, troppo spesso, non hanno una diretta corrispondenza con la percezione dei cittadini. Nell’arco diurno e notturno.

Una realtà operativa che anche nel prossimo Masterplan, probabilmente, non troverà una piena trasparenza. Nella fotografia del traffico esistente e di quello di lungo periodo. 

Nessun commento:

Posta un commento