Il sistema dell’aviazione civile-commerciale, in particolare i suoi aeroporti, con la piattaforma infrastrutturale, rappresenta la spina dorsale del trasporto mondiale, fondamento dell’economia e del commercio del XXI secolo.
Trasporto merci e passeggeri, tuttavia, sono vincolati da
aeroporti, nella prevalenza sorti almeno un secolo addietro. Con
caratteristiche fisiche che sono passate da piste in erbe, campi di volo fino a
infrastrutture di 300-1000-2000 ettari ed una espansione sui territori
circostanti, spesso edificati nel tempo e che costituiscono un limite all’incremento
dei voli. Le ricadute ambientali (acustiche e atmosferiche), la safety
aeronautica il risk sui cittadini residenti nell’intorno inquadrano indici
variabili di coesistenza e convivenza.
Le operazioni di “aviazione generale” sono, inoltre attive, in
migliaia di aeroporti commerciali e di aviazione generale in tutto il mondo. In
molti parti del mondo, servizi commerciali e servizi di aviazione generale come
il principale, se non l'unico metodo di trasporto tra comunità vicine e lontane.
L’entità dell’impatto del settore del trasporto aereo commerciale sull’economia
mondiale è enorme e primario.
L’importanza della pianificazione aeroportuale, i suoi obiettivi
non sono inquadrabili in progressivi masterplan, piani di sviluppo aeroportuale,
impraticabili per l’inesistenza di espansione dei sedimi aeroportuali.
L’industria continua a crescere in numero di aerei, passeggeri
e merci trasportati e mercati serviti, senza sosta servizio su aerei superjumbo
tra le città a metà strada attraverso il
pianeta, ai “jet molto leggeri” gestiti privatamente tra
migliaia di aeroporti nazionali minori. Con configurazione pista-piazzali-terminal-cargo
limitati da vincoli safety e risk assesment e indici di Matrice del Rischio che
ICAO ed EASA devono imporre, rendere trasparente e risolvere. L’incremento dei progressi
tecnologici si contrappone a maggiori vincoli sul sistema di aviazione civile,
derivate dalle maggiori limitazioni di capacità, sicurezza, normative e i
vincoli “aviation” che hanno portato ad un aumento sempre maggiore sfide per la
pianificazione e la progettazione aeroportuale.
Come rileva in sintesi la nota ENAC “LG–2016/002-APT – LINEE
GUIDA PER LA GESTIONE DELLE DEVIATION
DALLE CERTIFICATION SPECIFICATION EMANATE DALL’EASA PER IL DOMINIO AEROPORTI Ed.
n. 3 del 9 febbraio 2018:
“Con il Regolamento (CE) n. 216/2008 del Parlamento Europeo
e del Consiglio,- comunemente denominato “Regolamento basico” (BR, Basic
Regulation) -, recante regole comuni nel settore dell’aviazione civile e che ha
istituito l’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA), gli Stati Membri
dell’Unione Europea sono obbligati ad adottare regole comuni nel settore
dell’aviazione civile aventi come scopo il raggiungimento di elevati livelli di
sicurezza e compatibilità ambientale nonché il libero scambio di merci,
prodotti e servizi.
L’emendamento, introdotto dal successivo Regolamento (CE) n.
1108/2009, ha ampliato le
competenze dell’European Aviation Safety Agency (EASA),
inglobando anche i domini degli aeroporti e dell’Air Traffic Management/Air
Navigation Services (ATM/ANS) nell’European Aviation Safety Regulatory System.
Il richiamato Regolamento (CE) n. 216, nel definire gli
obiettivi da perseguire (Essential Requirements - ERs) contenuti, per quanto
riguarda il dominio degli aeroporti, nell’Annex Va (Essential Requirements for
aerodromes) e, per quanto applicabile, nell’Annex Vb (Essential Requirements
for ATM/ANS and Air Traffic controllers), ha stabilito che le modalità
attuative dello stesso vengano dettagliate in “Regolamenti di attuazione”
(Implementing Rules – IRs).
Con il Regolamento (UE) n. 139 del 12 febbraio 2014 (G.U.
dell’Unione Europea L. 44 del 14 febbraio 2014), entrato in vigore il 6 marzo
2014, la Commissione Europea ha adottato e pubblicato il Regolamento di
attuazione (IRs) del sopra richiamato Regolamento Basico
L'aviazione civile è generalmente considerata in tre
settori, commerciale aviazione di servizio (più comunemente nota come compagnia
aerea o compagnia aerea), trasporto aereo di merci e aviazione generale.
Sebbene i confini tra questi settori tradizionali stiano diventando sempre più
sfumati, le normative e le caratteristiche riguardanti le loro operazioni
individuali sono spesso mutuamente esclusivi e, come tali, coinvolti nella
pianificazione aeroportuale e il design dovrebbe comprendere ogni settore”.
Nella GESTIONE DELLE DEVIAZIONI DALLE CERTIFICATION
SPECIFICATIONS (CS) EMANATE DALL’EASA PER IL DOMINIO AEROPORTI, ENAC ne elenca i parametri
essenziali, quali:
-
AltMoC (Alternative Means of Compliance);
-
CB (Certification Basis);
-
CS (Certification Specification);
-
DAAD (Deviation Acceptance and Action Document);
-
ELoS (Equivalent Level of Safety);
-
SC (Special Condition).
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