Nota e comunicato ENAC sull’iniziativa:
“L’Italia guida il cambiamento nei cieli globali:
presentato oggi, 24 settembre, ai 193 Paesi ICAO (International Civil Aviation
Organization), riuniti a Montréal per la 42a Assemblea Generale, il progetto
Enac “PET on Board” per il trasporto in cabina di animali domestici di taglia
grande.
Un’occasione di rilievo internazionale, all’indomani del
primo volo dimostrativo Ita Airways che ha visto a bordo il Vicepremier e
Ministro Infrastrutture dei Trasporti Senatore Matteo Salvini.”
Comunicato N°52/2025 24 settembre 2025
“Enac all’Assemblea ICAO con i pet on board: dall’Italia
un modello visionario e vincente per i cieli di domani - Il Viceministro Rixi,
il Presidente Enac Di Palma e l’AD ITA Airways Eberhart illustrano l’esperienza
italiana
L’Italia guida il cambiamento nei cieli globali.
All’indomani del primo volo dimostrativo ITA con pet di grande taglia in cabina
con a bordo il Ministro Matteo Salvini, Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione
Civile, ha presentato in uno specifico Sky Talk nel corso della 42a Assemblea
Generale dell’ICAO (International Civil Aviation Organization), in corso a
Montréal, il contenuto del proprio Information Paper dedicato al benessere
degli animali domestici nel trasporto aereo per avviare un percorso di elaborazione
di regole condivise in sede internazionale.
Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma, il Viceministro
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Edoardo Rixi, capo
delegazione dell’Italia, e l’AD della compagnia ITA Airways Joerg Eberhart
hanno illustrato il progetto Enac per un settore ancora più pet friendly e
attento alle esigenze dei nostri amici a quattro zampe.
Per la prima volta, un’autorità dell’aviazione civile
propone a livello mondiale standard di inclusività che consentano a pet sino a
25 kg di viaggiare in cabina accanto ai proprietari, senza trasportino, quali
componenti della famiglia.
“Gli animali domestici non sono da considerarsi bagagli.
Il futuro prossimo del trasporto aereo, grazie alle novità introdotte
dall’Enac, riconosce questa realtà e tende a coniugare sicurezza, inclusione e
benessere, ciò anche in attuazione di quanto disposto dall’art. 9 della nostra
Carta Costituzionale, così come modificata nel 2022” ha dichiarato il
Presidente Enac Pierluigi Di Palma.
Il Viceministro Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti On. Edoardo Rixi: “L’Italia ha portato all’Assemblea un tema
innovativo che la colloca tra i Paesi più avanzati nel settore del trasporto
aereo: la tutela del benessere animale a bordo. Una priorità che supera la
visione tradizionale degli animali da compagnia come bagagli e che riflette
l’evoluzione della società e dei diritti dei passeggeri. Con un traffico
nazionale destinato a superare i 260 milioni di passeggeri entro il 2030 e un
rapporto stimato di un cane ogni 4 persone in Europa, l’Italia propone un
approccio inclusivo che integra sicurezza, rispetto dei diritti dei viaggiatori
e attenzione per i pet. Il Governo ed Enac si rafforzano così come riferimento
internazionale nella costruzione di un’aviazione più moderna, sicura e
inclusiva. Una leadership che consolida il ruolo del nostro Paese nello
scenario globale dove si decide il futuro del traporto aereo”.
Il primato per un’aviazione inclusiva è italiano: dalla
riforma costituzionale che tutela gli animali, alla legge nazionale sul
benessere dei pet, fino alle linee guida innovative introdotte da Enac che
segnano un cambio di paradigma. Con queste regole l’Autorità per l’aviazione
civile italiana ha aperto per la prima volta la strada a un approccio normativo
più flessibile e orientato al benessere. Un passo concreto, apprezzato dal
Governo così come testimoniato dalla presenza del Vice Presidente Salvini, che
già ieri è stato dimostrato attraverso il primo volo con due cani paganti a
bordo da Milano a Roma per verificare compatibilità operativa e comfort degli
animali.
Con il documento presentato oggi a Montréal, l’Italia ha
portato questo tema all’attenzione dei 193 Paesi membri dell’agenzia Onu,
chiedendo di adeguare gli standard ICAO, riconoscendo il benessere animale come
parte integrante delle politiche aeronautiche globali.
“L’aviazione del futuro deve essere più inclusiva: volare
con i propri animali non è un privilegio, ma un diritto che riflette
l’evoluzione sociale”, ha concluso Di Palma.
Il trasporto in stiva può comportare stress, traumi e
rischi per gli animali. L’esperienza positiva maturata con i cani da assistenza
a bordo dimostra che la coesistenza in cabina è possibile e vantaggiosa per
tutti. Le linee guida italiane fissano regole progressive e innovative:
check-in dedicati, zone cuscinetto a bordo, filtri HEPA per chi soffre di
allergie, certificazioni sanitarie e comportamentali. Soluzioni pratiche, già
operative, che, così, coniugano sicurezza e civiltà."
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