Sono solo vaghe preoccupazioni e/o rappresentano scenari per una analisi primaria per evitare tali rischi anche in Europa, non solo nel traffico aereo civile, commerciale, cargo e militare. Anche nell'aviazione leggera?
Per la Federal Aviation Administration (FAA) il rischio
crescente nascosto e associato principalmente ai bagagli dei viaggiatori: le
batterie al litio sembrerebbero destinate a “volare” senza limitazioni di sorta.
Le batterie volano innanzitutto sui dispositivi di uso
quotidiano come computer, cellulari e persino spazzolini elettrici,
rappresentano un grave rischio per la sicurezza in volo perché possono prendere
fuoco se danneggiate o surriscaldate. Volano anche nelle merci e,
probabilmente, anche nei sistemi per la navigazione aerea e impianti di bordo.
Nella tabella FAA mostrano – vedi allegato - quanto sia
grave il problema. Le batterie al litio trasportate come cargo o nei bagagli
dei passeggeri sono state coinvolte in 579 incidenti aerei tra il 3 marzo 2006
e il 5 novembre 2024. Solo nei primi 11 mesi del 2024 si è registrato un
sorprendente numero di 69 di questi eventi, il che indica un picco nei problemi
legati alle batterie con l'aumento dei viaggi per le vacanze.
L’EASA europea dispone di dati analoghi? Ha attivato investigazioni
specifiche? L’approccio preoccupato per
gli incendi delle batterie al litio è adeguato? Quali contromisure efficaci potranno
essere allestite? E' certo che l'appello FAA ed EASA per una maggiore sensibilizzazione non
risolve la problematica.
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