martedì 14 novembre 2023

Aeroporto Parma, masterplan “Cargo”: un obiettivo, descritto e dettagliato (3 parte)

Nelle 101 pagine della Relazione tecnica illustrativa del Masterplan 2023 dell’aeroporto di Parma il “dettaglio cargo” è oltremodo trasparente e circostanziato.

“Nel 2015 il 40% delle merci movimentate per via aerea nell’Aeroporto di Milano Malpensa, provenivano da un'area compresa entro meno di 30 km da Parma, per un totale di 50 mila tonnellate di merci. Si aggiunga inoltre che 20 mila tonnellate di merci movimentate via avio-camionato nel 2015 provenivano da un'area compresa entro meno di 130 km da Parma.”

Dal versante del Masterplan 2035 di Malpensa le evidenze relative sull’insediamento del Cargo City, sulle prospettive inerenti al Parere della Commissione VIA;

- con l’esclusione di 44 ettari per l’espansione del Cargo City;

- con l’inevitabile restrizione operativa dell’attività merci;

sembrerebbe agevolare il potenziamento del cargo al G.  Verdi di Parma. Di integrare le esigenze operative del sistema cargo NordItalia tra specifici e prevalenti scali aerei, anche qualora Malpensa ricopra un ruolo top-hub-merci.

Il potenziamento del sistema cargo-aereo centrato su alcuni aeroporti afferma una strategia di supporto import-export, primario nel Piano Nazionale Aeroporti-PNA, e comunque afferma un sistema integrato, orientato dai Gestori aeroportuali, diventati attori primari.

L’opportunità cargo, le entrate derivate nei bilanci delle società di gestione aeroportuale, sta imponendo politiche imprenditoriali prevalenti nelle attività cosiddette “merci”. Con l’interrogativo, ancora irrisolto, se le policy di gestione del traffico aereo abbia assegnato all’attività passeggeri un ruolo complementare e/o minore rispetto all’attività cargo.

Dal sito web MilanoMalpensa Cargo si rileva, comunque, come il Traffico merci del 2022 sia risultato pari a 721.000 t, con la seguente nota aggiuntiva:

“L’aeroporto di Milano Malpensa ha chiuso il 2022 con 721.000 tonnellate di merce trasportata, con un incremento del 28% rispetto ai volumi del 2019 (riferimento pre-pandemia). Di questi volumi totali, oltre 320.000 mila tonnellate sono state trasportate da freighter (+10% rispetto al 2019), mentre il segmento dei corrieri espressi, con 291.000 tonnellate, rappresenta il 40% delle merci totali rispetto al 14% dell’anno pre-pandemia (+259%)”.

Ecco come dalle 70 mila tonnellate merci dell’area circoscritta a 130km da Parma rilevata nel 2015, l’equivalenza del 2022 stima e rimanda ad un volume cargo di almeno 350mila ton/anno, con prospettive rilevanti per un sistema integrato del NordItalia.

La mancata espansione e/o potenziamento della movimentazione cargo a Malpensa concentra una attività consistente da allocare nell’aeroporto G. Verdi di Parma. Far emergere una politica “cargo” dissimulata, al momento, con traffico voli mixed passeggeri/cargo senza identificare la tipologia narrow/wide body, spazi container/pallet

Una realtà operativa che il masterplan Parma 2018-2025 dovrebbe, pertanto riconfigurare e definire: con dettagli quali, l’estensione dell’area dedicata, magazzini, piazzole, stalli e la pianificazione e struttura dell’attività, capacità e trend cargo. (fine 3 parte).

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