lunedì 20 novembre 2023

Aeroporti: configurazioni pista, uscite e rullaggio: rischio incidenti “veer-off RET”

La capacità di ogni singola pista aeroportuale con lunghezza 2400-3000 metri, al momento, in Italia è di circa 24-30 movimenti/ora. I prossimi masterplan stimano incrementi rilevanti. Anche movimenti/ora raddoppiati, numero voli, ovvero decolli+atterraggi anche fino a 60 voli/ora.

Trascurando le implicazioni delle ricadute acustiche/atmosferiche complessive, queste brevi note focalizzano il “rischio aeronautico”.

La safety assesment, la valutazione dei correlati indici/matrice del rischio di incidente aereo per eventuali fuoripista laterali veer – off nella fasi RET- Risk at Rapid Exit Taxiways, in aggiunta agli incidenti identificati come “overrun e undershoot” (finire lungo, oltre la pista e toccare prima della stessa).

Per garantire tali capacità pista, tuttavia, la configurazione pista deve ridurre le cosiddette ROT-Runway Occupancy Time, tempo di occupazione della pista di ogni singolo velivolo in atterraggio. Per aumentare la capacità pista deve prevedere uscite rapide dalla pista, inclinate di 30°. Un fattore primario, importante miglioramento progettuale del sistema di piste di un aeroporto al fine di soddisfare la crescente domanda.

A causa del maggiore utilizzo dell'uscita rapida taxiway, il numero di incidenti casistico/statistico stimato per le uscite rapide potrebbe, infatti, aumentare. Il masterplan aeroportuale, nel focus dell’analisi del rischio, deve proporre e circostanziare una metodologia per valutare i rischi di deviazione in diverse condizioni operative e di progettazione sulla pista.

Studi e analisi hanno valutato progettazioni di ROT e taxyways che comportano riduzioni rispettivamente del 32% e del 69% del rischio di deviazione. La pianificazione e la progettazione della via di rullaggio ad uscita rapida deve essere accompagnato da correlati safety assesment.

Il “rischio incidente aereo” nelle uscite rapide, manifesta anche l’analisi relativa alla prossimità del posizionamento dei parcheggi degli aeromobili, dell’ubicazioni delle aerostazioni-air terminal, dei satelliti, dell’eventuale deposito del carburante avio.

La corsa e velocità dell’aereo nell’uscita di pista, nella strip area (150 metri laterali) e delle edificazioni aeroportuale determina l’analisi combinata dell'effetto risultante della velocità e della manovra di svolta, possono verificarsi complicazioni, soprattutto nei segmenti di ingresso e uscita rapida vie di rullaggio. Oltre agli eventi di escursioni di pista, possono esserlo anche le incursioni causate negli spazi di rullaggio in uscita ad alta velocità quando l'aereo si posiziona nelle vie di rullaggio parallele.

La variabilità delle prestazioni di atterraggio, dei parametri operativi dell'aeromobile come velocità di avvicinamento, massa dell'aeromobile, posizione di atterraggio, le condizioni meteorologiche, ecc. possono variare in ogni singola operazione di atterraggio.

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