L’incidente è occorso al volo AZ1765 ITA, velivolo A-319, immatricolato EI-DTG della ITA Airways, decollato alle ore 12:16 del 12 Maggio dall'aeroporto di Milano-Linate con destinazione "Falcone e Borsellino" di Palermo-Punta Raisi ed 83 persone tra equipaggio e passeggeri. L’impatto sarebbe avvenuto dopo due minuti dal distacco. Uno stormo di volatili, ha investito l’A319, con ingestione in uno dei due motori e probabile malfunzionamento e/o incendio dello stesso.
Alle 12.42
ha toccato la testata della pista 36, senza altre ripercussioni sul velivolo e
occupanti. Alle 12.33 era stata dichiarata emergenza con la predisposizione e l’intervento
elle squadre dei vigli del fuoco e soccorritori. Alle 12.52 è stato dichiarato
il cessato allarme.
Nel recente Wildlife
Strike Relazione Annuale 2020, lo scalo di
Milano Linate l’analisi del rischio bird-strike/impatto volatili ha
riportato le seguenti considerazioni:
“Nel 2020 ha
registrato 44.174 movimenti con 12 impatti con volatili e 2 con altra fauna.
Individuazione
delle possibili cause di rischio
Da
un'analisi sul numero delle specie censite durante il 2020 confrontata con
l'anno precedente, troviamo un aumento del numero degli uccelli e altra fauna
presente in aeroporto da 65.598 Del 2018 a 69.758 del 2019 fino a 89.775 del
2020. In particolare la presenza del gabbiano comune è passata da 9.000 del
2019 a 12.000 del 2020, la presenza della Cornacchia grigia è passata da 16.000
del 2019 a 28.000 del 2020 i Piccioni da 9.000 del 2019 a 11.000 del 2020, del
Colombaccio da 3.000 del 2019 a 5.000 del 2020.
Durante l'anno
2020 sono state intensificate le azioni preventive e programmate della locale
BCU con raddoppio di turnazione che ha visto introdurre due addetti e due
vetture nelle giornate di ripresa dei voli post Covid-19.”.
Sistemi di
mitigazione utilizzati
Pratiche
specifiche di gestione ecologica del sedime
La
manutenzione delle aree verdi del sedime è condotta da Area Manutenzione SEA
SpA. La campagna di contenimento delle arvicole messa in atto dal 2016 e
continuata al 2020 ha ridotto l'attrattiva trofica per gli aironi cenerini e le
poiane con una forte diminuzione della loro presenza in air side. Per ridurre
le attrattive degli insetti, in coincidenza degli sfalci d’erba, sono
utilizzati prodotti disinfestanti autorizzati dalle norme vigenti, impiegati in
agricoltura e certificati. L’hangar per la rimessa mezzi (Armani) è stato
protetto con rete anti piccione e gran parte dei corsi d’acqua interni hanno
sponde verticali e in cemento. Gli sfalci sono eseguiti nelle ore notturne. Il
primo sfalcio viene fatto precocemente per evitare disponibilità di semi delle
erbe graminacee. Lo sfalcio in zone prossime alla pista viene eseguito contemporaneamente
a zone più distanti in modo da evitare concentrazione di uccelli in prossimità
delle piste.
Sistemi di
dissuasione diretta presenti
Distress-call
veicolare e portatile, LRAD-BCI veicolare, pistola a salve, sistema fisso Bird Space
Control (LRAD) con controllo remote Wi-Fi, cannoni a gas propano
radiocomandati, aquilone, stampi, laser portatile.
Azioni di
mitigazione future
Per l'anno
2021 si confermano le ore di prevenzione giornaliera continuativa diurna da
parte della Bird Control Italy srl (BCI) e, se necessario, il raddoppio degli
operatori Bird Control Italy (BCI). Sempre nel 2021 continuerà la campagna di
contenimento delle arvicole e della vegetazione spontanea (arbusti) all'interno
del sedime aeroportuale. Sarà applicato un precoce taglio dell'erba per adottare
la "Poor grass Policy. Sarà anche applicata una precoce e continua
disinfestazione delle aree verdi in modo di ridurre la presenza di microfauna
in particolare quella di arvicole ed ortotteri in fase larvale. Per la
riduzione dei luoghi usati dai gheppi come posatoi si valuterà con la
manutenzione la possibilità di installare degli aghi antivolatili a bordo di
segnalazione verticale e pali presenti in prossimità di piste e raccordi. Previste
campagne di cattura della lepre insieme alle autorità preposte”.
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