Rilanciamo una sintesi disponibile su FAI Informazione, le tematica impatto atmosferico e trasporti è al seguente link : https://fai.informazione.it/1732ACD8-35B8-4C81-AF36-4B045BFE11BC/Inquinamento-atmosferico-a-Bergamo-e-Provincia-L-impatto-del-trasporto-aereo-su-aria-e-salute
“Inquinamento atmosferico a Bergamo e Provincia. L’impatto
del trasporto aereo su aria e salute”... e Pontecagnano ?
06/02/2023 - 21:37 Spesso sottovalutato o non conosciuto
l'inquinamento atmosferico dovuto al trasporto aereo è rilevante. La scienza ha
dimostrato ampiamente che numerosi sono i danni alla salute umana. Danni
derivati dal rumore, danni derivati dall'inquinamento diretto e indotto da un
aeroporto.
A Bergamo la situazione è insopportabile e non si comprende
ad esempio a Pontecagnano come sia possibile che tanta gente e la politica in
genere applauda ad un imminente disastro ambientale ... se sarà costruito
l'aeroporto Costa d'Amalfi.
Incredibile pensare che nel 2023 la Politica taccia su tali
rischi e gli amministratori, sindaci per prima , che dovrebbero salvaguardare
la salute, tacciono o sorridono o addirittura " mentono "
all'evidenza della Scienza.
Troppo facile per un incompetente in materia che è Sindaco
mentire su evidenze scientifiche, troppo inspiegabile comprendere perché la
gente non si documenta e protesta.
Troppo " solito " piangere dopo a latte versato
come accade ad Orio a Serio, a Linate a Capodichino !
Un paese che, fiorente per agricoltura, si pone sulla testa
un'opera così impattante che agirà negativamente sulla popolazione e territorio non è un paese
civile, non è un paese al passo con la scienza.
E' un paese che farebbe sorridere e arrabbiare le migliaia
di persone e i tanti scienziati che cercano di fermare questi scempi o meglio "
imbecillità umane ".
Ma con quale presunzione e quale assertività e con quali
prove o altro la politica si permette di raccontare che l'inquinamento da
aeroporto non porta a danni alla salute e territorio?
Tra l'altro basterebbe vedere i master plan ed è scritto (
in modo mitigato e non completo ) che esistono tali danni.
Mi chiedo come mai la gente parla di pm ed è pronto a fare
la guerra alla fonderia alla ferriera o alle auto e camions e .... non conosce
che parliamo anche qui anche degli stessi pm ? Anzi parliamo di ciò che esiste
dentro i pm in sospensione e di cosa accade ad esempio negli umani quando
queste sostanze superano la barriera polmonare. A quanto pare gli stessi Master
plan non si sono ancora adeguati ai moderni studi, come ho anche richiesto
quando ho partecipato al piano nazionale aeroporti.
I trasporti vanno razionalizzati e non costruendo aeroporti
da miliardi di euro ogni 50 chilometri. Io esprimo ancora come tanti altri
studiosi ogni perplessità per questa scellerata scelta, che al momento però non
si è ancora concretizzata!
Tra l'altro se fossi amministratore di questi comuni mi
guarderei bene da mettere la mia gente e i futuri abitanti sotto una tale
criticità, con pericolo reale di aumento di patologie umane, inquinamento del
suolo e pericolo generico non trascurabile di disastri aerei. Basta un solo
aereo che fallisca il decollo o atterraggio, uno solo e potrebbe significare
" disastro ".
Mi chiedo: perché accettare un tale rischio per sempre su un
territorio? Questo non è amore per il proprio territorio ma solo falsa idea di
opportunità economica per pochi!
Noi stessi abbiamo ampiamente pubblicato su riviste
internazionali ed è "scienza" che alcuni inquinanti anche provenienti
dagli aerei possono essere responsabili di tumori e patologie tiroidee.
fai.informazione.it/6546D655-5A6C-4E48-A00C-1744014959C6/Inquinanti-ambientali-e-tumori-due-studi-pilota-in-Italia-Intervista-su-medico-e-Paziente-a-Vincenzo-Petrosino
“Inquinamento atmosferico in Bergamo e Provincia. L’impatto
del trasporto aereo su aria e salute”, questo il tema dell’incontro scientifico
svoltosi a Bergamo sabato 4 febbraio 2023
Organizzato dal Coordinamento dei Comitati di Bergamo che si
impegnano per la riduzione del trasporto aereo sull’aeroporto di Orio al Serio,
si è svolto, sabato 4 febbraio 2023, il convegno su “Inquinamento atmosferico
in Bergamo e Provincia. L’ impatto del trasporto aereo su aria e salute”.
Relatrici del convegno la dottoressa Elena Ferrario
presidente di Legambiente-Bergamo, la dottoressa Antonella Litta referente
dell’Associazione medici per l’ambiente-ISDE
Italia per lo studio degli impatti su ambiente e salute derivanti dal
trasporto aereo e sempre per ISDE
Italia, la dottoressa Giuseppina Ranalli ingegnere chimico ed esperta di
emissioni da motori aerei.
I tre interventi hanno focalizzato l’attenzione sui
rilevanti danni provocati alla qualità dell’aria, al clima, alla biodiversità,
e le dirette ripercussioni sulla salute- in special modo su quella dei bambini-
e sull’ambiente, generati dalle emissioni nocive dei motori aerei alimentati da
cherosene e benzine-avio.
Evidenziato anche l’impatto negativo sulla salute e la
correlate malattie dovute all’inquinamento acustico generato dalle attività
aeroportuali che si svolgono all’interno e in prossimità dell’aeroporto sia di
giorno che durante la notte.
I tre interventi, attraverso l’esposizione di dati, ricerche
e lavori scientifici nazionali ed internazionali hanno evidenziato l’urgenza di
una netta riduzione del numero di voli sullo scalo di Orio al Serio come la
necessità di ridurre e razionalizzare il trasporto aereo, sostituendolo con
collegamenti ferroviari soprattutto in Italia ed in Europa.
A termine delle relazioni è seguito un approfondito
dibattito sulle varie problematiche emerse e sulla necessità di investire anche
i rappresentanti istituzionali che siederanno nel prossimo consiglio regionale
della Lombardia della responsabilità di intervenire con atti che mettano
concretamente al primo posto la tutela della salute dei cittadini e quella dei
territori.
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