martedì 7 febbraio 2023

"Single pilot on board": EASA esclude la proposta, almeno al momento, anche se…

EASA l’autorità di regolamentazione dell'aviazione europea avrebbe bloccato il progetto che avrebbe consentito per il 2030 agli aerei civili commerciali di operare con un solo pilota in cockpit, in cabina di pilotaggio.

Sarebbe, tuttavia, impegnata a analizzare e valutare l’opportunità di “consentire operazioni limitate a una sola persona per parti dei voli già nel 2027. La proposta presentata in EASA dai costruttori aerei europei Airbus SE (AIR.PA) e Dassault Aviation SA (AM.PA) per il volare nella sola fase di crociera, perciò rinunciando ad operare con due piloti.

La crociera sarebbe, pertanto, ritenuta meno impegnativa del decollo e dell'atterraggio. Anche se l’attivazione di una procedura di “emergenza” a bordo abbisogna dell’intervento di entrambi i piloti.

Altre considerazioni, tuttavia, rimandano all’esperienza del “singolo pilota” impegnato in detta fase del volo. Sulla questione, ovvero il ruolo di piloti con condizioni mediche o con poche ore di esperienza dall'essere soli nella cabina di pilotaggio, ha sostenuto alla Reuters Andrea Boiardi, manager dell'autorità di regolamentazione, rivelando dettagli precedentemente non divulgati, pone serie riflessioni.

IL mondo dell'industria aeronautica, aerolinee in primis, sollecita il “single pilot” per alleviare la carenza di manodopera, ma soprattutto per agevolare il riposo dei piloti in crociera durante i viaggi lungo raggio senza che siano presenti sostituti a bordo.

Il “single pilot” in crociera, richiede l'approvazione dell'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale delle Nazioni Unite-ICAO, delle singole compagnie aeree e dei loro sindacati di piloti. L'agenzia delle Nazioni Unite dovrebbe iniziare a studiare la questione all'inizio di quest'anno.

Se la sicurezza fosse dimostrata, alla fine gli equipaggi a lungo raggio che ora richiedono tre o quattro piloti potrebbero essere ridotti a due, con entrambi in cabina di pilotaggio per il decollo e l'atterraggio. Anche il volo in solitaria limitato, tuttavia, sta dividendo le compagnie aeree e sollevando timori nell'opinione pubblica, scatenando al contempo un crescente contraccolpo tra gruppi di piloti come la European Cockpit Association.

"La Federal Aviation Administration (FAA) e Transport Canada sono molto consapevoli della nostra posizione secondo cui due piloti sul ponte di volo sono i più sicuri", ha affermato Tim Perry, presidente dell'Air Line Pilots Association (ALPA) Canada. La FAA ha rifiutato di commentare. Transport Canada ha detto che avrebbe "monitorato gli sviluppi". Ma se la Cathay Pacific Airways di Hong Kong (0293.HK) ha parlato con i produttori delle operazioni con equipaggio ridotto, l'amministratore delegato di Air France (AIRF.PA) Anne Rigail ha detto a Reuters che le operazioni a pilota singolo non sono una priorità.

Una fonte del settore che ha familiarità con il progetto di Airbus ha affermato che un A350 utilizzato per il volo a pilota singolo in crociera presenterebbe protezioni automatizzate aggiuntive contro minacce come incendi e guasti al motore e manterrebbe le funzioni del pilota automatico in più circostanze rispetto a oggi.

Airbus ha dichiarato in una dichiarazione che sta studiando il concetto di un singolo pilota nella fase di crociera, ma non voli interamente a pilota singolo. Dassault non ha risposto alle richieste di commento, mentre Boeing ha rinviato le domande alle autorità di regolamentazione.

Nessun commento:

Posta un commento