E ' un dato inequivocabile, 284 kt/anno, anche se appare enigmatico, corrisponde a 284.000 tonnellate/anno di emissioni di CO2, di anidride carbonica.
E’ un dato che era stato rilevato da ARPA Lombardia in un
documento del 2013. Dieci anni fa!
Con il rapporto “Progetto Malpensa - Risultati di un anno di
monitoraggio”, del Centro Regionale per il Monitoraggio della Qualità
dell’Aria, aveva evidenziato, probabilmente, una realtà operativa
"problematica". Da monitorare. Con ricadute "ambientali",
probabilmente, critiche. Lo scenario Masterplan 2035 avrebbe dovuto, fra
l'altro, analizzarle, proponendo piani di mitigazione e, magari, risolvere.
Il documento Arpa Lombardia citato, riporta:
“Sulla base della molteplicità dei dati raccolti nel corso
degli anni è possibile effettuare una valutazione sintetica della QA: pur
essendo l’aeroporto una sorgente emissiva importante, non risulta nell’intorno
una differenziazione sensibile dello stato di QA rispetto ad altre aree del
territorio provinciale. I comuni del sedime aeroportuale sono tutti collocati
in zona A (DGR 2065/2011).
A seguito dell’incontro del 5 aprile 2011 tra ARPA e i
comuni del Consorzio Urbanistico Volontario (CUV), circostanti l’aeroporto di
Malpensa, è stato proposto un monitoraggio della Qualità dell’Aria intensivo
(emissione del 29 luglio 2011).
Scopo del monitoraggio intensivo: valutazione della
‘possibile presenza in atmosfera di sostanze potenzialmente pericolose per la
salute’, non limitate agli inquinanti normalmente rilevati nelle stazioni della
rete di rilevamento”.
E'un riscontro storico, probabilmente dimenticato e/o
rimosso.
Ma con il comunicato stampa del Comitato dei Cittadini di
Varallo Pombia del 16 gennaio 2023, è
stata riproposta una questione ineliminabile, innanzi tutto quella del
CO2. Vedi il comunicato “AEROPORTO MALPENSA E CO2: NEL CICLO LTO IL BOEING
777-300ER HA CONSUMATO 2600 KG/AVIO”,
Come è ben noto circa il 2,0-2,4% delle emissioni globali di
CO2 arriva dal traffico aereo, secondo i dati dell’International Council on
Clean Transportation (ICCT). Ma l’incidenza a livello locale, nell’intorno aeroportuale
assume valori rilevanti: magari, in certi ambiti, prossimi al 50%!
ARPA Lombardia nel rapporto “Progetto Malpensa - Risultati
di un anno di monitoraggio”, utilizzando il metodo INEMAR (Inventario Emissioni
in Atmosfera Regione Lombardia) un modulo
specifico in cui sono stimate singolarmente le emissioni degli aeroporti civili
della Regione, ha rilevato, sulla base dei dati calcolati in base ai cicli di
atterraggio, movimentazione a terra e decollo (ciclo LTO) i seguenti accumuli
totali di emissione di inquinanti primari a Malpensa, che riportiamo:
- SO2: totale
91 tonnellate/anno;
- NOx: totale
1.343 tonnellate/anno;
- COV: totale
529 tonnellate/anno;
- CO: totale
1.718 tonnellate/anno;
- PN2,5: totale
16 tonnellate/anno;
- PM10:
totale 17 tonnellate/anno;
- PTS: totale
17 tonnellate/anno.
Nel dettaglio le emissioni di CO2 nel ciclo LTO, proposte differenziate
nel dettaglio, tra traffico nazionale, internazionale e mezzi di supporto a
terra, sono risultate le seguenti:
- Traffico
aereo nazionale (cicli LTO - < 1000 m) 46 Kt/anno;
- Traffico
aereo internazionale (cicli LTO - < 1000 m) 233 Kt/anno;
- Mezzi di
supporto a terra 5,3 Kt/anno;
- Totale 284
Kt/anno=284.000 tonnellate/anno.
Lo straordinario rapporto ARPA Lombardia sopra citato,
tuttavia, non sembrerebbe essere stato replicato in altri contesti annuali di
voli nazionali e internazionali. O perlomeno tale analisi non sono nella
disponibilità dei cittadini curiosi e che navigano sul web di ARPA Lombardia.
L’attesa e l’interesse dei cittadini dei comuni CUV, COR 2 e
dei novaresi è, inevitabilmente, scontato. Con l’esigenza e urgenza di rendere
trasparenti tali emissioni gassose, anche nel dettaglio di altri volumi di
traffico e tipologie di velivoli/flotte corto/medio/lungo raggio a minor
impatto “ambientale”.
Di fronte a questa realtà “ambientale” l’interrogativo che i
cittadini e gli amministratori locali dovrebbero porsi sono, perlomeno, i due
seguenti:
- la
rilevanza dell’impatto CO2, degli inquinanti primari (ma anche dei secondari e
climalteranti), la loro analisi periodica e di stime, con gli scenari e le
proiezioni dell’impatto CO2, sono state presentate in sede di Masterplan 2035?
- quali
valutazione correlate sono state definite in sede di Parere Positivo della
Commissione di VIA/VAS/VIS?
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