La macchina dei soccorsi ha reagito con rapidità ed efficienza. Nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio all’Aeroporto di Cagliari-Elmas è stata attivata l’esercitazione periodica per valutare il Piano di Emergenza Aeroportuale-PEA in caso di incidente aereo sullo scalo.
La simulazione ha inquadrato le operazioni, le procedure e
l’intervento dei soccorritori su un Boeing 737 con 100 persone a bordo, che, uscito
dalla pista in fase di atterraggio, si sarebbe spezzanto in due tronconi. Per 4
ore sono stati impegnati oltre 200 operatori tra attori, comparse e
rappresentanti degli enti deputati alla gestione dei soccorsi che hanno
comportato l’intervento immediato sull’aereo coinvolto, l’assistenza a
passeggeri ed equipaggio del velivolo e quella ai loro familiari accorsi in
aeroporto.
“La preparazione costante è l’elemento chiave per garantire
sempre la massima sicurezza” commenta una nota della SOGAER, la società di
gestione dello scalo sardo.
Fondamentale il coinvolgimento di oltre un centinaio di
volontari delle OdV di Protezione Civile, ciascuno dei quali ha interpretato il
ruolo assegnatogli a inizio esercitazione, che ha permesso di simulare uno
scenario realistico e testare così tutte le professionalità presenti e accorse
in aeroporto in seguito all’allarme.
La macchina dei soccorsi, coordinata dalla società di
gestione, ha reagito con rapidità ed efficienza mettendo in pratica
efficacemente le procedure del PEA Piano di Emergenza Aeroportuale. In
particolare, questa e le altre esercitazioni previste secondo una precisa
tempistica, aumentano la familiarità degli operatori aeroportuali con le
procedure d’emergenza e consentono di esaminare se quanto predisposto è
attuabile ed efficace in situazioni critiche.
SOGAER ringrazia in particolare per la disponibilità e
presenza: l’Assessore regionale all’Ambiente, il Direttore Generale della
Protezione Civile, i volontari della Protezione Civile, il personale della
Direzione Generale e del Servizio Territoriale di Cagliari della Protezione
Civile, il sindaco di Elmas, l’ENAC, l’ENAV, la Polizia di Frontiera, la
Guardia di Finanza, il 118, i Vigili del Fuoco,
Ryanair, e tutti i colleghi del Gruppo SOGAER”.
Nessun commento:
Posta un commento