venerdì 25 marzo 2022

Boeing 737-89P Eastern China, dopo il crash permane il blocco a terra della flotta

Sono ormai tre giorni che la China Eastern Airlines e le sue compagnie correlate hanno disposto, unilateralmente il fermo a terra di 223 velivoli Boeing 737-800. Non si hanno, al momento, tutavvia notizie di altrettante iniziative di stop, in attesa di riscontri sulle cause che hanno originato l'incidente del Boeing 737-800, immatricolato B-1791, volo MU-5735 decollato da Kunming con destinazione Guangzhou (Cina) con 123 passeggeri e 9 membri di equipaggio.

Dallo schianto e relative ricerche i riscontri sono ancora limitati, delle due blok box, il Cockpit Voice Recorder CVR pur danneggiato è disponibile, il Fligth Recorder non è stato, ancora recuperato.

A fronte delle inchieste in corso, alle difficoltà ed incertezze sulle ipotetiche cause e dinamiche nell'ingovernabilità del velivolo, in questa prima fase, la posizione delle varie agenzie e organismi, quali FAA, NTSB, ATSB, EASA, Boeing e la Civil Aviation Administration of China (CAAC), tuttavia, non è stata emanata una direttiva per l'esteso blocco a terra della flotta Boeing 737-800 e derivati.

Sono state fornite informazione sulla composizione dell'equipaggio del cokpit, tre membri, il comandante don un pilota con 6,709 ore di volo totali, il primo uffiale con 31,769 ore di volo ed un osservatore in addestramento.

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