lunedì 14 marzo 2022

Aeroporti, rumore aereo, classificazione acustica Comunale e Mappatura Acustica Globale

La diversità degli indici acustici, quali Lden, Lnight ed Lva aeroportuale complica e ingarbuglia la “contabilità” dell'impatto acustico sopportato dai cittadini sorvolati dalle flotte aeree in atterraggio e decollo.

Al punto che, tale confusione, rassicura gli amministratori dei Comuni aeroportuali ed acuisce l'insofferenza dei cittadini “sorvolati” dagli aeromobili.

Come è, infatti, ben noto ogni agglomerato “urbano” con un numero di abitanti superiore a 100.000 unità ai sensi dell’Art. 2, comma 1, lettera a del D. Lgs. 194/2005 ed è quindi soggetto a adempiere alla procedura di Mappatura prevista dalla Direttiva 2002/49/CE.
In una seconda fase, la stessa Mappatura Acustica Strategica, deve (dovrebbe) essere sottoposta a programmi e misure di mitigazione, prevista dal suddetto decreto.

Per i Comuni con popolazione inferiore a 100mila/abitanti la cosiddetta Classificazione Acustica Comunale dovrebbe, sovrapponendosi in talune aree, alla zonizzazione acustica in Lva deliberata dalla Commissione Aeroportuala - appositamente insediata – le implicazioni dovrebbero essere risolte.
Come? Dopo oltre 25anni dal loro insediamento, a fronte delle proteste e legittime rivendicazioni dei Comitati dei cittadini aeroportuali, la materia è ancora oggetto di incomprensione e discussione, animata! Per città minori, ampie aree metropolitane e piccoli Comuni.


Le sorgenti acustiche sono le stesse per ogni comunità di cittadini, ovvero:

- COMPONENTE ROADS – STRADE COMUNALI,
- COMPONENTE ROADS – LINEE FERROVIARIE LEGGERE,
- COMPONENTE RAILS – LINEE DELLA METROPOLITANA ,
- COMPONENTE INDUSTRY – AREE INDUSTRIALI/PORTUALI.


Ogni comparto, in ogni caso, dovrebbe determinare una specifica “mappatura”, con frequenza derivata dall'incremento delle attività e movimenti, periodica, con la stima dei residenti esposti.
- ambito stradale;
- ambito ferroviario;
- ambito industriale;
- ambito aeroportuale:
- ambito complessivo.

Il quadrao normativo di riferimento è il seguente.

Legge 26 ottobre 1995, n. 447, Legge quadro sull’inquinamento acustico (G.U. n. 254 del 30
ottobre 1995);
D.M. Ambiente del 16 marzo 1998, Tecniche di rilevamento e di misurazione dell’inquinamento
acustico (G.U. n. 76 del 01 aprile 1998);
D.M. Ambiente del 29 novembre 2000, Criteri per la predisposizione da parte delle società e degli
enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani di intervento
di contenimento e abbattimento del rumore (G.U. n. 285 del 06 dicembre 2000);
D.P.R. 30 marzo 2004, n. 142, Disposizioni per il contenimento e la prevenzione
dell’inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare (G.U. n. 127 del 01 giugno 2004);
D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 194, Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione
e alla gestione del rumore ambientale (G.U. n. 222 del 23 settembre 2005);
Direttiva 2002/49/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 giugno 2002 relativa alla
determinazione e alla gestione del rumore ambientale.
Direttiva 2015/996/UE della Commissione Europea del 19 maggio 2015, che stabilisce metodi
comuni per la determinazione del rumore a norma della direttiva 2002/49/CE del Parlamento
Europeo e del Consiglio.

Inoltre, si è fatto riferimento alla seguente normativa tecnica:
Nuove linee guida “Specifiche tecniche per la predisposizione e consegna della documentazione
digitale relativa alle mappe acustiche e mappe acustiche strategiche (D.Lgs. 194/05)” emanate
dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 14-16 Marzo 2017.
European Commission Working Group Assessment of Exposure to Noise (WG-AEN) “Good
Practice Guide for Strategic Noise Mapping and the Production of Associated Data on Noise
Exposure” – Version 2, 13/08/2007
Metodi comuni per la valutazione del rumore nell’Unione Europea (“CNOSSOS-EU”);
Raccomandazione della Commissione del 6 agosto 2003 concernente le linee guida relative ai
metodi di calcolo aggiornati per il rumore dell’attività industriale, degli aeromobili, del traffico
veicolare e ferroviario e i relativi dati di rumorosità.

Normativa rumore aereo


Normativa Internazionale - Rumore

ICAO Annex 16, Vol.I

Contiene le definizioni, le norme, le pratiche raccomandate e le linee guida per la certificazione acustica degli aeromobili civili

ICAO Environmental Technical Manual (ICAO Doc. 9501 Vol. I)

Descrive le procedure da seguire per la misurazione del rumore prodotto dagli aeromobili al fine del rilascio della loro certificazione acustica

 

Normativa UE - Rumore

Direttiva 89/629/CEE del 04.12.1989

Limitazione delle emissioni sonore degli aerei subsonici civili a reazione

Direttiva 2002/49/CE del 25.06.2002

Relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale - Dichiarazione della Commissione in sede di comitato di conciliazione sulla direttiva relativa alla valutazione ed alla gestione del rumore ambientale

Raccomandazione 2003/613/CE del 06.08.2003

Concernente le linee guida relative ai metodi di calcolo aggiornati per il rumore dell'attività industriale, degli aeromobili, del traffico veicolare e ferroviario e i relativi dati di rumorosità

Regolamento (UE) n. 598/2014 del 16.04.2014

Istituisce norme e procedure per l’introduzione di restrizioni operative ai fini del contenimento del rumore negli aeroporti dell’Unione, nell’ambito di un approccio equilibrato, e abroga la Direttiva 2002/30/CE

Direttiva (UE) 2015/996 del 19.05.2015

Stabilisce metodi comuni per la determinazione del rumore a norma della direttiva 2002/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

EASA CS-36

EASA Certification Specification – Aircraft Noise

 

Normativa Nazionale - Rumore

Legge del 26.10.1995, n. 447

Legge quadro sull’inquinamento acustico

Decreto Ministeriale  del 31.10.1997

Metodologia di misura del rumore aeroportuale

Decreto del Presidente del Consiglio  dei Ministri del 14.11.1997

Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore

Decreto del Presidente della Repubblica del 11.12.1997, n. 496

Regolamento recante norme per la riduzione dell'inquinamento acustico prodotto dagli aeromobili civili – modificato da D.P.R. del 9.11.1999 n. 476 (voli notturni)

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5.12.1997

Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

Decreto Ministeriale del 20.05.1999

Criteri per la progettazione dei sistemi di monitoraggio per il controllo dei livelli di inquinamento acustico in prossimità degli aeroporti nonché criteri per la classificazione degli aeroporti in relazione al livello di inquinamento acustico

Decreto Ministeriale del 3.12.1999

Procedura antirumore e zone di rispetto negli aeroporti

Decreto Ministeriale del 29.11.2000

Criteri per la predisposizione, da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore

Decreto Legislativo del 17.01.2005, n. 13

Attuazione della direttiva 2002/30/CE relativa all'introduzione di restrizioni operative ai fini del contenimento del rumore negli aeroporti comunitari

Decreto Legislativo del 19.08.2005, n. 194

Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale

Circolare ENAC APT 26 del 03.07.2007

Contenimento dell’inquinamento acustico nell’intorno aeroportuale

Circolare ENAC APT 29 del 29.02.2008

Adozione del concetto di approccio equilibrato ai fini del contenimento del rumore negli aeroporti

Circolare ENAC APT 34 del 15.09.2010

Attuazione D.Lgs. n. 66/2009 sull'utilizzazione dei velivoli di cui all'annesso 16 della Convenzione sull'aviazione civile internazionale, vol. I, parte II, cap. 3

Decreto Legislativo  del 17.02.2017, n. 42

Disposizioni in materia di armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico, a norma dell'articolo 19, comma 2, lettere a), b), c), d), e), f) e h) della legge 30 ottobre 2014, n. 161

Decreto del Ministro dell’Ambiente n. 345 del 18.12.2018

Approvazione del Piano degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore dell’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino

Decreto del Ministro dell’Ambiente n. 105 del 15.04.2019

Disciplina i contenuti della relazione quinquennale sullo stato acustico del Comune ai sensi dell’articolo 7, comma 5 della legge quadro sull’inquinamento acustico n. 447/1995, come modificato dall’articolo 11, comma 1, lettera a) del decreto legislativo n. 42/2017, e in attuazione dell’articolo 27, comma 2, del medesimo decreto legislativo


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