Con la sottostante nota EUROCONTROL e la Commissione Europea, nel contesto della "sostenibilità dell'aviazione, del trasporto aereo civile/commerciale" hanno istituito il monitoraggio delle emissioni in atmosfera degli inquinanti e ricadute cosiddette non-CO2.
"La Commissione Europea ed EUROCONTROL hanno lanciato NEATS,
il sistema di monitoraggio degli effetti dell'aviazione non-CO₂, un nuovo
strumento informatico per il monitoraggio, la segnalazione e la verifica (MRV)
degli impatti climatici non-CO₂ dell'aviazione.
Sviluppato nell'ambito dell'accordo di cooperazione tra
EUROCONTROL e la Direzione Generale per l'Azione per il Clima (DG CLIMA) della
Commissione Europea, la prima versione di NEATS è ora disponibile per gli
operatori aerei. Consente loro di fornire i dati misurati e/o monitorati
("dati primari"), che fungono da input per i modelli necessari per
calcolare l'impatto climatico non-CO₂ dei voli.
Gli operatori aerei hanno già testato il sistema caricando
file ed esplorandone le funzionalità. Ora possono configurare account e
inserire dati primari come traiettorie di volo, identificativi del motore,
massa dell'aeromobile e flusso di carburante.
Le prossime versioni di NEATS saranno disponibili entro la
fine dell'anno, completando il framework MRV. La seconda versione consentirà la
convalida aziendale dei dati primari e il calcolo degli effetti del trasporto
aereo diversi dalla CO₂, mentre la terza versione aggiungerà ulteriori
funzionalità di reporting. La terza versione introdurrà anche interfacce
dedicate per gli operatori aerei, i verificatori e le autorità competenti. Una
guida utente aggiornata per NEATS sarà resa disponibile in concomitanza con i
prossimi aggiornamenti dello strumento.
NEATS rappresenta un passo fondamentale verso un processo
formalizzato e coerente per affrontare l'impatto climatico complessivo del
trasporto aereo e migliorare la sostenibilità del settore. Semplificando e, ove
possibile, automatizzando il processo di monitoraggio, reporting e verifica
degli effetti del trasporto aereo diversi dalla CO₂, come le scie di
condensazione e gli ossidi di azoto (NOx), lo strumento supporterà l'attuazione
della direttiva sul sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (EU ETS) e
rafforzerà il ruolo dell'UE come leader globale nell'innovazione climatica."
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