Con l’approvazione del Piano di Zonizzazione Acustica Aeroportuale, la compatibilità “ambientali”, in realtà privilegiando le ricadute dirette acustiche, senza discriminare tra impatto sonoro e il fastidio (annoyance), dei sorvoli degli aeromobili del ciclo LTO (Landing Take-Off), sarebbero state circostanziate le zone A, B e C LVA. Il traguardo della cosiddetta sostenibilità ambientale sarebbe, in sostanza, dopo tanti anni, compiuta.
Gli interrogativi scaturiti dalla Sentenza del TAR della
Lombardia, sezione di Brescia, confermato dal Consiglio di Stato con la
sentenza n. 1278 del 12/03/2015.
Una evidenza che andrebbe coordinata con le affermazioni
riportate nel verbale Riunione Commissione Aeroportuale di Malpensa del 28
febbraio 2023, a tal proposito, sotto riportate:
“Il Direttore Aeroportuale passa quindi ad esaminare il
secondo punto all’Ordine del Giorno. Ripercorre sinteticamente l’iter
procedurale previsto per l’approvazione della zonizzazione acustica
aeroportuale alla luce della normativa vigente, degli orientamenti
giurisprudenziali e dei pareri emessi dal Ministero dell’Ambiente. A tal
proposito viene distribuito ai partecipanti il parere espresso dal Ministero
dell’Ambiente in tema di Caratterizzazione Acustica degli Intorni Aeroportuali
e della assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica. In particolare,
il Ministero sostiene che possa essere dirimente, ai fini dell’applicabilità della normativa di V.A.S.,
il preventivo accertamento dei contenuti della “Zonizzazione acustica
dell’intorno aeroportuale”.
Nella stessa riunione l’ARPA Lombardia evidenzia: “alla luce
del suddetto parere emesso dal Ministero dell’Ambiente, laddove le curve
isofoniche, così come definite, non comportino modifiche ai piani territoriali
già approvati, non occorrerà richiedere l’assoggettabilità della zonizzazione
alla V.A.S.”
Una considerazione aggiuntiva al Piano di Zonizzazione
Acustica di Bergamo Orio al Serio dovrebbe essere correlata alla rete delle
centraline di monitoraggio che assistono e rilevano i sorvoli del traffico
aereo dell’aeroporto. Dove
La rete di monitoraggio del rumore, come riferito da ARPA
Lombardia sul web, è la seguente:
“Il sistema di rilevamento del rumore aeroportuale di Orio
al Serio è attualmente costituito da 8 stazioni di misura posizionate in
corrispondenza delle traiettorie di decollo e di atterraggio, di cui 7 di tipo
M per il monitoraggio del rumore aeroportuale ai sensi delle Linee Guida DGR
808/2005.
STAZIONE DI MONITORAGGIO
TIPOLOGIA
Azzano S. Paolo – Via XXIV Maggio M
Bagnatica - Via delle Groane M
Orio al Serio - Largo XXV Aprile M
Bergamo - Via Linneo M
Bergamo - Via Quasimodo M
Bergamo – via Canovine M
Seriate (Cassinone) – via Basse M
Le stazioni posizionate nei comuni di Bergamo, Azzano S.
Paolo e Orio al Serio rilevano il rumore prodotto dai decolli mentre quelle
posizionate nei comuni di Bagnatica e Seriate monitorano gli atterraggi oltre
ai decolli notturni.”
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