venerdì 9 giugno 2023

Malpensa Masterplan 2035: approvato ma senza Cargo City esterno: e adesso?

Un tanto atteso quanto tribolato esito della VIA - Valutazione di Impatto Ambientale al Masterplan 2035 con l’ampliamento dell’aeroporto nella parte sud, e relativa espansione nella Brughiera, ha subito un contraccolpo sorprendente. Parere Positivo di VIA con alcune prescrizioni. Fondamentale tra di queste il “divieto” di allargamento del Cargo City esterno al sedime.

Quel Cargo City che avrebbe superato lo specifico “safety assessment” complessivo è franato sull’occupazione della Brughiera: una sorta di ordinaria/semplice questione “ambientale”. Spesso, proposta in tanti altri masterplan, e ritenuta marginale. Fattore secondario alla crescita industriale, alla creazione di posti di lavoro, alle esigenze dei trasposti e di una economia. Possibile? Una encomiabile e, magari, condivisibile svolta a sostegno e salvaguardia della "natura, dell'habitat e dell'ambiente". Possibile?

Quando il traffico aereo operato sullo scalo del varesotto, solo nel ciclo LTO Landing Take-Off scarica emissioni gassose primarie e secondarie e almeno 6 tonnellate di CO2 Climalterante per ogni volo, con stime di traffico di masterplan superiori a 250 mila voli/anno e ricadute CO2, perciò sul territorio, la comunità dei cittadini, Parco del Ticino e sulla Brughiera, ecco la benvenuta risoluzione straordinaria della Commissione di VIA/VAS.

Le numerose e circostanziate osservazioni e controsservazioni al masterplan riguardanti questioni primarie di “safety e risk assessment” non avrebbero trovato uno spazio adeguato nelle considerazioni, analisi e approfondimento specifici della Commissione e relativo Parere di VIA/VAS.

Ma quali riscontri avranno le “prescrizioni” associate al Parere positivo al Masterplan, quali nella pianificazione delle opere in corso?

In attesa di approfondire e analizzare i documenti conclusivi della Commissione VIA/VAS, di conoscere le reazioni degli attori principali del masterplan, dei soggetti comprimari, quali i rappresentanti territoriali come il CUV, è utile leggere il comunicato stampa proposto dalle “legittimamente entusiaste” associazioni ambientali.

COMUNICATO STAMPA MASTERPLAN DI MALPENSA 2035

LA BRUGHIERA E’ SALVA. APPROVATO DA MINISTERO E COMMISSIONE VIA MA LA CARGO CITY NON POTRA’ ESPANDERSI NELLA BRUGHIERA

08 giugno 2023 - Vittoria di associazioni e comitati per salvare la Brughiera di Malpensa. La Cargo City se si espanderà, dovrà farlo dentro il sedime aeroportuale. Questa la prescrizione della Commissione VIA approvata anche dalla firma del Ministero dell’Ambiente. 

A pag. 257 delle prescrizioni infatti si legge:

“Commissione Tecnica per la Verifica dell’Impatto Ambientale - VIA e VAS, per le ragioni in premessa indicate sulla base delle risultanze dell’istruttoria che precede, e in particolare i contenuti valutativi che qui si intendono integralmente riportati quale motivazione del presente parere, esprime il seguente MOTIVATO PARERE favorevole alla compatibilità ambientale, comprensiva della valutazione di incidenza, del progetto “Aeroporto di Milano Malpensa -

Masterplan 2035”, subordinatamente al rispetto di soluzioni progettuali che non comportino deterioramento o, massimamente, sottrazione, né temporanea né a maggior ragione permanente, di habitat naturali e seminaturali di brughiera, e a quanto prescritto nelle condizioni, anche di indirizzo, sotto indicate. Il Parere è favorevole a condizione che si ottemperi alle seguenti prescrizioni ambientali:

Condizione ambientale n. 1 - Oggetto della prescrizione Quanto all’intervento c.d. “Cargo City”, stante la maggiore invasività dell’alternativa progettuale n. 7 in termini sia di consumo i suolo sia di habitat di Brughiera, tale da minare ulteriormente le funzioni di connettività ecologica del corridoio rappresentato ID_VIP 4217- Istruttoria - VIA - Aeroporto di Milano

Malpensa - Masterplan 2035 dalle aree del Parco del Ticino, dovrà essere percorsa e sviluppata una differente alternativa (tipo 2 o 2A), non insistente sulle aree a brughiera c.d. del Gaggio o di Tornavento, più aderenti all’attuale perimetro aeroportuale, quali quelle denominate “2” e “2a”, sviluppandone il progetto esecutivo.“

“Un parere che aspettavamo da tempo - affermano a caldo le associazioni - La Cargo City potrà espandersi solo nel sedime interno all’aeroporto. La battaglia per salvare l’ultimo lembo della brughiera più meridionale d’Europa, un ambiente prezioso e insostituibile, è stata vinta e ripaga degli sforzi fatti. Adesso aspettiamo la costituzione del SIC per una tutela definitiva e per frenare l’impermeabilizzazione del territorio nel Parco del Ticino.

“Ma non solo: la Commissione ministeriale - proseguono le associazioni - auspica anche che la Regione Lombardia assuma le decisioni in merito alla proposta di Istituzione del SIC/ZPS “Brughiere di Malpensa e Lonate” per il quale, in data 26 luglio 2022, la Comunità del Parco lombardo della Valle del Ticino ha comunicato di aver avviato l’aggiornamento dell’istruttoria tecnica.

Comunicato a firma di: Lipu, Wwf, Fai, Italia Nostra Lombardia, Legambiente Lombardia, Life

Drylands, Centro Italiano Studi Ornitologici, Ecoistituto della Valle del Ticino, Coordinamento

Salviamo il Ticino, Viva via Gaggio.

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