venerdì 29 aprile 2022

Aeroporti, Piano Emergenza Aeroportuale, PEE e/o Piano di Protezione Civile

Gli aeroporti sono unici. Le infrastrutture ed il lay-out inside sono tutti diversi, sedime, intorno dello scalo, numero piste e terminal, hanno complessità e caratteristiche sono uniche. Alcuni sono strutture piccole e semplici che servono piccole città, mentre altre sono grandi con strutture complicate che fungono da hub internazionali. Ma quando si tratta di requisiti di sicurezza, indipendentemente dalle dimensioni dell'aeroporto e da chi lo gestisce, ogni aeroporto deve disporre di un piano di risposta alle emergenze per rispondere alle emergenze aeroportuali. L'emergenza aeroportuale è qualsiasi occasione o istanza, naturale o artificiale, che giustifica un'azione per salvare vite umane e proteggere la proprietà e la salute pubblica. ( FAA-AC 150/5200-31C, 1-2, e documenti ICAO ed EASA)

Sebbene ogni emergenza non possa essere anticipata e preparata, una forte pianificazione della preparazione alle emergenze può aiutare a limitare l'impatto negativo di queste emergenze, inclusa la responsabilità e altri problemi post emergenza.

Gli aeroporti hanno gestioni private e/o pubbliche, una qualche autorità locale investita per predisporre ed operare ad ogni situazione di emergenza. Ogni aeroporto deve dipendere e si coordina  con le comunità circostanti. Per questo motivo, è essenziale che ciascuna autorità aeroportuale si prepari per le emergenze che potrebbero affrontarla e coordini il piano con le autorità comunitarie circostanti.

Concordando e testando un piano di emergenza aeroportuale, un'autorità aeroportuale sarà in grado di rispondere in modo rapido, efficiente ed efficace.

Il piano di emergenza aeroportuale e degli intorni identifica le misure e le procedure da adottare in funzione della logistica esterna e interna al sedime di uno scalo.

Carico antropico dei caseggiati, delle aree abitate, degli ospedali, degli istituti scolatici, dei centri commerciali, della tipologia delle aziende insediate, e tanto altro.

Delle aree marine, delle oasi naturalistiche fino alle aziende ad elevato rischio di incidente rilevante (Seveso III - RIR).

Che cos'è la pianificazione delle emergenze aeroportuali?

La pianificazione delle emergenze aeroportuali è il processo di preparazione di un aeroporto per far fronte a un'emergenza che si verifica nell'aeroporto o nelle sue vicinanze. L'obiettivo della pianificazione dell'emergenza aeroportuale è ridurre al minimo gli effetti di un'emergenza. In particolare per quanto riguarda il salvataggio di vite e il mantenimento delle operazioni degli aeromobili. Il piano di emergenza aeroportuale prevede l’attivazione di procedure definite e circostanziate.

Procedure per il coordinamento della risposta delle diverse agenzie (o servizi) aeroportuali e di quelle agenzie della comunità circostante che potrebbero essere di aiuto nella risposta all'emergenza. (ICAO Doc 9137-parte 7, 1.1)

Prima di iniziare a leggere il piano di emergenza aeroportuale in modo più dettagliato, è indispensabile una sintesi del quadro normativo dell'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale dell'ICAO in merito al piano di emergenza aeroportuale.

 Che cos'è un quadro normativo ICAO?

L'ICAO pubblica le sue disposizioni nell'allegato 14 e in un altro documento dell'ICAO, questo è l'elenco delle disposizioni del piano di emergenza aeroportuale:

1- Allegato ICAO 14

vol. 1 – Progettazione e funzionamento degli aeroporti

In conformità con le disposizioni dell'allegato 14, volume I, gli Stati sono tenuti a stabilire in ogni aeroporto un piano di emergenza commisurato alle operazioni dell'aeromobile e alle altre attività svolte nell'aeroporto. (Rif. Allegato 14- Vol. 1, Capitolo 9).

2- Manuale dei servizi aeroportuali, parte 7

Doc 9137-PARTE 7 – Pianificazione delle emergenze aeroportuali

ICAO Doc 9137-parte 7 riguarda principalmente le questioni relative alla pianificazione preliminare per le emergenze aeroportuali, nonché al coordinamento tra le diverse agenzie (o servizi) aeroportuali e quelle agenzie nella comunità circostante che potrebbero essere di aiuto nella risposta all'emergenza

3- Manuale sulla certificazione degli aeroporti

Ulteriori disposizioni si trovano nel Doc 9774, Appendice 1, Parte 4.3

4- Manuale di gestione della sicurezza dell'ICAO

Inoltre, è trattato nel Doc 9859, Appendice 3 al Capitolo 5 - Pianificazione della risposta alle emergenze.

Nota :

Per ulteriori letture puoi leggere Federal Aviation Administration (FAA), 14 CFR Part 139, Certification of Airports and Advisory Circular - AC 150/5200-31C.

Chi sono le parti coinvolte in un piano di emergenza aeroportuale (AEP)?

Il piano prevede la risposta coordinata o la partecipazione di tutte le agenzie esistenti che, a giudizio dell'autorità, potrebbero essere di aiuto nella risposta a un'emergenza.

Esempi di tali agenzie sono:

a) In aeroporto

1) servizi di soccorso e antincendio;

2) servizi medici;

3) servizi di polizia e/o sicurezza;

4) amministrazione aeroportuale;

5) servizi di traffico aereo;

6) operatori aerei.

 

b) Fuori dall'aeroporto

1) polizia di mutuo soccorso;

2) vigili del fuoco locali di mutuo soccorso;

3) servizi medici;

4) ospedali;

5) autorità governative;

6) militare;

7) pattuglia portuale o guardia costiera; 

8) tutte le altre agenzie partecipanti come definite nel documento ICAO 9137-parte 7, capitolo 3.

L'autorità aeroportuale dovrebbe garantire che tutte le agenzie partecipanti che hanno compiti e responsabilità nell'ambito del piano di emergenza abbiano familiarità con i loro incarichi. Dovrebbero anche avere familiarità con i compiti di altre agenzie nel piano di emergenza. (ICAO Doc 9137-parte 7, 1.2.2).

Che cos'è un documento del piano di emergenza aeroportuale (AEP)?

L'AEP è un documento che:

a. Assegna la responsabilità a organizzazioni e individui per l'esecuzione di azioni specifiche nei tempi e nei luoghi previsti per rispondere a un'emergenza.

 b. Stabilisce linee di autorità e relazioni organizzative e mostra come tutte le azioni dovrebbero essere coordinate.

c. Descrive come le persone e le proprietà saranno protette in caso di emergenze e disastri.

d. Identifica personale, attrezzature, strutture, forniture e altre risorse disponibili, all'interno dell'aeroporto o previo accordo con le comunità, da utilizzare durante le operazioni di risposta e recupero.

e. In quanto documento pubblico, città la sua base giuridica, afferma i suoi obiettivi e riconosce le ipotesi.

f. Facilita la risposta e il recupero a breve termine per preparare il terreno per il successo del recupero a lungo termine. (FAA, AC 150/5200-31C,2.4)

Quali sono le emergenze che devono essere coperte dal Piano di emergenza aeroportuale (AEP)?

Di seguito è riportato un esempio del potenziale elenco di rischi che gli aeroporti possono scegliere di includere nel documento AEP:

a) incidenti e incidenti aerei;

b) Incidenti di terrorismo;

c) Incendi strutturali, parchi di combustibili e aree di stoccaggio di combustibili;

d) calamità naturali;

e) incidenti con materiali pericolosi;

f) Sabotaggio, Dirottamento e Interferenza Illecita nelle Operazioni;

g) Interruzione dell'alimentazione per l'illuminazione dell'area di movimento;

h) Situazioni di soccorso in acqua; e

i) Controllo della folla;

j) Emergenze di sanità pubblica

Nessun commento:

Posta un commento