venerdì 14 gennaio 2022

Aeroporti e ANCAI: tra addizionale comunale e IRESA: no-news

Era il 2016 quando l’Assemblea nazionale dell’ANCAI, l’Associazione Nazionale Comuni Aeroportuali Italiani, aveva deliberato di procedere con un azione legale nei confronti del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia per recuperare l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco dei passeggeri non versata ai Comuni negli ultimi dieci anni, per un ammontare circa di 94 milioni di euro.

I sette Comuni dell’area di Malpensa avevano, nel 2017 accumulato circa 15 milioni di euro di arretrati.

Nei giorni scorsi ecco che i Comuni dell'intorno dell'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio hanno chiesto di ricevere 10 milioni di Euro arretrati.

L'addizionale comunale sui diritti d’imbarco per l'aeroporto "Caravaggio" di Bergamo-Orio al Serio, istituita nel 2004 a favore dei comuni su cui insistono i sedimi aeroportuali, non ha ancora trovato soluzioni.

Anche se la quota destinata ai Comuni-aeroportuali è irrisoria, circa 6 centesimi a volo, le somme in attesa di essere recapitate, sono, comunque, sostanziose.

Ancora irrisolta è, anche, l'IRESA, l'Imposta Regionale sulle Emissioni Sonore degli Aeromobili (Iresa), istituita con l’articolo 90, comma 4, della legge 21 novembre 2000 n. 342.

Ogni singola Regione avrebbe dovuto disciplinare le disposizioni regolamentari ed è competente all’incasso, al controllo e all’accertamento del regolare assolvimento dell’imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili civili.

Alcune Regioni hanno istituito l'IRESA, anche se, in tali aeroporti, qualora l'imposta non sia stata sospesa, non sarebbe stata ancora resa operativa e assegnata.

I Comuni aeroportuali interessati avrebbero attivato iniziative legali, sia per l'addizionale comunale quanto per l'IRESA. Sono attese sentenze e risultati.

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