mercoledì 6 marzo 2024

Malpensa e "sperimentazione", il caso Lonate: lo rivela il "Comitato Territoriale"

Dopo aver segnalato la zonizzazione LVA (aprile 2023) con i numerosi interrogativi e compatibilità procedurali connessi alla:

1- sua votazione (incongrua parametrazione con il Tucano del 1998);

2- con l'ignota rispondenza al numero sia dei movimenti aerei analizzati, quanto nelle proiezioni al Masterplan2035;

3- mancato riferimento all'utilizzo alternato e/o liberalizzato delle piste;

il Comitato Territoriale Malpensa di Lonate Pozzolo denuncia le contraddizioni della cosiddetta "sperimentazione".

Lo scenario proposto, evidenzia inevitabili incoerenze, esplicite nella stessa "Presentazione SEA", con l'intento di mitigare il territorio, di Lonate Pozzolo. Nella fase dei decolli notturni dalla pista 17 Sinistra, focalizza, infatti, l'Initial Climb della SID con la riduzione motore alla quota di 1500 piedi.

Il COMITATO TERRITORIALE MALPENSA di Lonate Pozzolo anticipa l'inevitabile flop, se non incremento dell'impatto acustico derivato dai decolli notturni.

Un elementare approccio "aeronautico-acustico" rivela e conferma questa previsione. 

La potenza del propulsore, il punto di inizio corsa di decollo, le condizioni meteo, il carico e peso il punto inizio virata dell'aeromobile determineranno l'incidenza del carico acustico e gassoso sull'abitato di Lonate Pozzolo. Aver ignorato, inoltre, l'analisi delle emissioni in atmosfera, compatibile con l'utilizzo del modello matematico AEDT, aggrava e complica i risultati attesi dai cittadini.

Il seguente comunicato stampa, del 27 febbraio 2024, intanto, inquadra, in sintesi, tali considerazioni.

MALPENSA: UNA SPERIMENTAZIONE CON SID, FLUSSO DEI VOLI E PROFILI DI DECOLLO PREGIUDIZIALI
LONATE POZZOLO, UNA SORTA DI IGLOO "CAMERA A GAS FRACASSONA
Questa breve nota conferma e condivide innanzitutto il comunicato stampa del Comitato Cittadini Varallo Pombia del 26 febbraio “Malpensa: Zonizzazione LVA ingannevole, sperimentazione farlocca: uno scenario flop”.
Nel dettaglio, tuttavia, questo “comunicato” analizza e circostanzia le modalità e tecniche predisposte per la sperimentazione dei voli sulla comunità dei cittadini di Lonate Pozzolo.
Vale a dire l’aver ignorato la dispersione dei voli nelle fasi di decollo e l’aver trascurato il numero dei decolli e atterraggi nelle fasi diurne e notturne dei sorvoli su Lonate Pozzolo.
La “sperimentazione” è riferita al volato del 2018 con circa 186mila voli/anno, ma nel 2023 i voli sono stati circa 202 mila/anno, mentre sono ignote le stime dei voli al 2035, come definito nel Masterplan.
Altrettanto ignote sono le considerazioni sul profilo di salita, sul gradiente di salita nel sorvolo di Lonate Pozzolo.
Il grafico sottostante rivela l’ottimale sorvolo del nostro Comune, con la riduzione di spinta a 700/800 piedi piuttosto che a 1500 piedi di quota come prefigurato dalla stessa “sperimentazione”.

L’utilizzo del modello AEDT-Aviation Environmental Design Tool per identificare e stimare l’impatto acustico nel ciclo LTO (fase decollo e atterraggio), permette inoltre di valutare le emissioni gassose (CO2, NOx, Polveri sottili, ecc.) e consente anche di verificare le emissioni gassose nell’area di 6,5 km dal centro pista fino ad una altezza di 1000 metri.
Altrettanto ignota risulta la modellizzazione dell’inizio decollo, da quale posizione di pista e della spinta/potenza di decollo prevista. Inevitabile rilevare come la stessa Zonizzazione LVA del 17 aprile 2023, delle Zone A, B e C, senza aver segnalato “kmq e cittadini coinvolti” rappresenta un’offesa ai cittadini Lonatesi desiderosi di comprendere la realtà dell’impatto acustico e atmosferico generato da “Malpensa”.
Una questione sulla quale il nostro Sindaco dovrebbe argomentare in sede di Commissione Aeroportuale e in assemblee informative con i cittadini, argomentando sul livello delle emissioni gassose e il carico acustico che vivranno i suoi cittadini. 

Comitato Territoriale Malpensa
Il Presidente
Marziali Patrizia

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