La maggior parte degli aeroporti maggiori, sistemi hub e non, sono localizzati nelle aree delle grandi economie, in vicinanza se non inghiottiti da metropoli, vaste comunità di cittadini, industriali e commerciali, in costante se non repentina crescita.
Situazioni e realtà che determinano una crescente tensione tra capacità aeroportuali, dimensione dei sedimi, capacità piste, ambiente circostante e adeguati livelli di safety e risk , sicurezza all’interno e attorno a questi aeroporti.
Come affrontare questa tensione nello sviluppo degli aeroporti? E' una
sfida enorme. Supera i confini nazionali. Un processo che integra tecnologia
aeronautica innovativa, gestione avanzata del traffico aereo e una pianificazione
delle operazioni a terra come in volo.
Nelle fasi, quest’ultime dell’initial climb procedure, fino a 4/5000 piedi e di avvicinamento
e atterraggio sotto gli stessi 5000 piedi.
Alla pianificazione spaziale delle infrastrutture aeroportuali
dedicate alle operazioni di volo, si aggiungono gli ambiti del Terminal area, del Cargo
City, dell'Airport city e pone per gli aeroporti, questioni e opzioni di cooperazione
e regolamentazione ai diversi livelli istituzionali.
E’ indispensabile e necessaria una nuova visione dello sviluppo
aeroportuale, in grado di combinare le ambizioni dell'industria aerospaziale, delle aerolinee,
del traffico aereo, della managerialità dei gestori aeroportuali, delle aree di spazio
aere, nonché gli interessi di residenti locali, dei gruppi ambientalisti e dei governi
a diversi livelli.
Una analisi integrata e strutturata nel settore del
trasporto aereo a livello di sistema, esaminando come i singoli ambiti potrebbero relazionare obiettivi dei vari attori,
e come procedere affinché in quell'aeroporto lo sviluppo possa continuare nonostante
i numerosi limiti alla crescita.
Purtroppo non si può non rilevare i limiti degli approcci
tradizionali alla pianificazione aeroportuale. Lo sviluppo e la pianificazione,
oggi, di un aeroporto richiedono interventi molto più ampi, correlati ad analisi diversificate rispetto al
passato. Mentre l’attenzione nella pianificazione aeroportuale è sempre stata stato
nel fornire una capacità sufficiente rispetto al traffico futuro, ad una supposta stimata domanda, impongono
criteri, modalità e procedure innovative. Dalle questioni ambientali, alla
verifica e gestione dei livelli e tipologia dei rischi (safety e risk
assesment).
Affrontare anche problematiche sulla performance finanziaria
della gestione aeroportuale nel suo complesso, integrato. Sugli investitori
pubblici e privati. Sul ruolo delle fondazioni nelle gestioni, nelle diversificate
politiche territoriali di una Regione, di un territorio vasto, intrecciato alle
policy delle aerolinee. Dagli assetti di aerolinee “nazionali”, al dinamismo
imprenditoriale delle cosiddette low cost, alle finalità integrate ma anche contrapposte dei raggruppamenti di aerolinee aggregate e multinazionali.
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