giovedì 14 luglio 2022

EASA e la fatica professionale dei controllori di volo ATC: urgente uno studio

Lo studio, proposto sul web EASA, in sintesi, illustra i tre obiettivi principali:

a-per valutare l'attuazione dei regolamenti dell'UE su questo tema, in particolare il regolamento di esecuzione (UE) 2017/373 della Commissione adottato il 1 marzo 2017 e applicato a partire da gennaio 2020, che imponeva ai fornitori di servizi di traffico aereo requisiti specifici legati allo stress, alla fatica degli ATCO e sistemi di turnazione, come parte dei loro sistemi di gestione della sicurezza

b- condurre ricerche in questo settore al fine di fornire orientamenti e valutare la necessità di un possibile ulteriore sviluppo delle relative norme e prassi europee;

c-mirare a misurare e/o anticipare il possibile impatto dell'introduzione di nuove tecnologie (quali AI, machine learning, realtà virtuale, ecc.) sull'idoneità professionale degli ATCO.

 

1. Valutazione dell'attuazione dei Regolamenti UE

Lo studio mirerà a valutare come vari Regolamenti dell'UE (in particolare gli articoli 40.1 e 48 del regolamento di base AESA, l'allegato IV del regolamento (UE) 2017/373 nella sua sottoparte A, sezione 3, e il regolamento (UE) 2015/340) relative alla fatica ATCO sono state attuate nei 27 Stati membri e nei loro ANSP. Lo studio dovrebbe valutare in che modo i regolamenti dell'UE relativi alla fatica ATCO sono stati attuati dagli ATSP dell'UE, quali misure e azioni sono state messe in atto e quanto sono stati efficaci ed efficienti i rispettivi interventi sulla fatica. Dovrebbe inoltre valutare i vantaggi complessivi forniti dal sistema e dai regolamenti dell'aviazione comune dell'UE in questo settore rispetto a cinque anni fa. Valuterà infine se e come il documento ICAO 9966 "Manual for the Oversight of Fatigue Management Approaches" è stato attuato all'interno dell'UE e includerà proposte per la sua ulteriore attuazione, in considerazione del quadro normativo dell'UE esistente;

 

2. Azione di ricerca

Lo studio indagherà in particolare, attraverso fonti esistenti, o ove non disponibili, attraverso attività di ricerca dedicate, l'impatto sulla fatica ATCO di vari parametri, come il ruolo ATCO, la complessità dello spazio aereo controllato, il volume di traffico e l'ambiente operativo, i dati demografici dell'ATCO (età, sesso, esperienza, ecc.), l'esistenza di modalità operative degradate, ecc. Lo studio dovrebbe anche esaminare i principi della scienza della fatica che potrebbero essere applicati per costruire sistemi di turni ATC e valuterà l'analisi di sicurezza disponibile dati sugli eventi legati alla fatica (incidenti e incidenti).

Lo studio integrerà l'indagine con un benchmark con altri domini professionali che presentano caratteristiche simili (come piloti/limitazioni del tempo di volo) e con uno o due paesi non UE che hanno un'esperienza rilevante in questo campo;

 

3. Misurare e anticipare l'impatto di nuove tecnologie e concetti

 Lo studio identificherà le nuove tecnologie che potrebbero essere pronte per essere implementate in ATM/ANS nei prossimi 10 anni e che potrebbero influenzare le singole posizioni ATCO (come AI, realtà virtuale, apprendimento automatico) e dimostrerà come potrebbero influire sulle prestazioni umane. Lo studio valuterà anche in che modo i requisiti operativi legati all'Operazione per singola persona o al nuovo concetto di servizi ATS remoti potrebbero influire sulle conclusioni relative alla fatica derivanti dalla valutazione delle modalità tradizionali di fornitura di ATC".

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