venerdì 25 febbraio 2022

Aeroporti e la certificazione EASA: tra il PNA ed il Regolamento UE 139/2014

La ri-certificazione degli aeroporti del Belpaese, che dovrebbe essere stata promulgata per la totalità delle piste-di-volo identificate nel PNA-Piano Nazionale Aeroporti (pubblicato nel 2015), in corso di aggiornamento, anche nella sua revisione critica in coerenza con la conduzione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), dovrà essere ri-analizzata e verificata.

Un ruolo fondamentale nel futuro della rete infrastrutturale aeroportuale del Paese, dovrà essere sottoposta alla stringente normativa del Regolamento UE 139/2014 e relative, possibili, deroghe.

Ma quale significato possono assumere tali deroghe?

Lo descrive, in una nota, la stessa EASA:

“Cos'è il Deviation Acceptance and Action Document (DAAD) descritto all'art. 7 del Regolamento 139/2014?

Il vecchio e il nuovo regolamento di base (BR) incaricavano l'Agenzia di fornire soluzioni alle misure negli aeroporti esistenti, che gli Stati membri avevano già autorizzato sulla base del diritto nazionale e che derivano da deviazioni notificate dall'allegato 14 depositate dagli Stati membri all'International Organizzazione dell'Aviazione Civile (ICAO).

Uno degli strumenti che l'Agenzia ha sviluppato per soddisfare tale richiesta si trova nell'art. 7 “Deviazioni dalle specifiche di certificazione” delle regole di attuazione dell'aerodromo (Regolamento (UE) n. 139/2014). Dice quanto segue:
Articolo 7 

Deviazioni dalle specifiche di certificazione

1) L'Autorità Competente può, fino al 31 dicembre 2024, accettare le domande di certificato comprensive di scostamenti dalle specifiche di certificazione rilasciate dall'Agenzia, se sono soddisfatte le seguenti condizioni:

A. le deviazioni non si qualificano come caso di livello equivalente di sicurezza ai sensi dell'ADR.AR.C.020, né si qualificano come caso di condizione speciale ai sensi dell'ADR.AR.C.025 dell'allegato II al presente regolamento;

B. le deviazioni esistevano prima dell'entrata in vigore del presente regolamento;

C. i requisiti essenziali dell'allegato Va al regolamento (CE) n. 216/2008 sono rispettati dalle deviazioni, integrate da misure di mitigazione e azioni correttive se del caso;
D. è stata completata una valutazione di sicurezza di supporto per ciascuna deviazione.


2) L'Autorità Competente raccoglie le prove a sostegno del soddisfacimento delle condizioni di cui al paragrafo 1 in un Documento di Accettazione e Azione della Deviazione (DAAD). Il DAAD deve essere allegato al certificato. L'Autorità Competente specifica il periodo di validità del DAAD.
3) Il gestore aeroportuale e l'Autorità Competente verificano che le condizioni di cui al comma 1 continuino a sussistere.
Ciò significa che durante il processo di certificazione iniziale tutte le deviazioni esistenti in un aeroporto devono essere sottoposte a revisione.

In una fase successiva, tutte le deviazioni che non possono essere gestite con gli altri strumenti di flessibilità forniti (vale a dire il livello equivalente di sicurezza e la condizione speciale), e che sono precedenti al 2014, possono essere accettate dall'autorità competente in un "Accettazione della deviazione e azione Documento” (DAAD), che sarebbe allegato al certificato, ma che non ne fa parte.
Tale DAAD dovrà descrivere la deviazione, contenere i risultati di una valutazione di sicurezza relativa alla deviazione e descrivere come i requisiti essenziali dell'allegato VII del regolamento 2018/1139 siano comunque rispettati dalla deviazione, quando integrati da misure attenuanti e azioni correttive come adeguata. Potrebbe anche essere che l'autorità competente includa un piano d'azione per la rimozione della deviazione in futuro. Nonostante l'emissione di un DAAD, le deviazioni dovrebbero essere riviste regolarmente.
Quando viene emesso un DAAD, non esiste una data di scadenza predefinita. Sebbene un "periodo di validità" debba essere indicato, non deve necessariamente essere un periodo temporale.

Può anche essere una soglia di volume di traffico o in relazione a una modifica del mix di traffico (tipo di aeromobile) o una condizione per cui la rettifica (il "fissaggio") di una deviazione è correlata alla prossima volta in cui viene modificata un'infrastruttura , rinnovato, rinnovato o mantenuto.

Spetta all'autorità decidere. Tuttavia, dopo il 2024 questa possibilità di emettere un DAAD per gli aeroporti di nuova certificazione non sarà più possibile per i CAA poiché si tratta solo di una misura transitoria”.

Nessun commento:

Posta un commento