martedì 22 giugno 2021

Aeroporti e Mappe di Vincolo, sullo stato dei lavori

 A riguardo l'ENAC rileva:

Lo spazio circostante l’aeroporto deve essere considerato parte integrante dello stesso, poiché il terreno circostante e i manufatti all’interno o all’esterno del sedime aeroportuale possono costituire importanti fattori limitanti”.

Il metodo per valutare l’impatto di ogni ostacolo esistente o previsto all’interno del sedime o nelle sue vicinanze, è quello di definire particolari superfici di rispetto degli ostacoli, in relazione al tipo di pista ed all’uso.
Al fine di garantire la sicurezza della navigazione aerea, l’ENAC individua le zone da sottoporre a vincolo nelle aree limitrofe agli aeroporti e stabilisce le relative limitazioni. In applicazione all'art 707 c.ma 5 del Codice della Navigazione, le zone da sottoporre a vincolo e le relative limitazioni sono riportate in apposite mappe”.

L’iter procedurale per l’approvazione definitiva delle mappe relative a ciascun aeroporto è il seguente:

  • dopo che il gestore aeroportuale, con l'ausilio della stessa ENAC ha trasmesso ai Sindaci dei Comuni aeroportuali il progetto delle Mappe di vincolo composto dalla Relazione Tecnica e dai relativi elaborati grafici, ai fini della pubblicazione prevista dall’art. 707 commi 3 e 4 del Codice della Navigazione;

  • dopo che tutti i Comuni interessati hanno provveduto al deposito delle “Mappe di vincolo” presso i propri Uffici ed alla pubblicazione dell’avviso di deposito sul B.U.R. della Regione;

  • dopo la conclusione del periodo di sessanta giorni previsto per presentare eventuali opposizioni ai sensi dell’art. 708 del Codice della Navigazione;

  • dopo eventuali opposizioni pervenute sono state valutate dall’Enac e quelle recepite sono state incluse nell’ultima versione delle mappe;

    ENAC dovrebbe poter approvare le Mappe di vincolo di ciascun aeroporto.

Qualora l'aeroporto risultasse base di attività aeronautica militare, “le attribuzioni dell’Aeronautica militare per le zone di propria competenza, nonché le valutazioni preventive a cura dell’ENAV in merito sia ad eventuali potenziali interferenze delle nuove costruzioni con le proprie radioassistenze e procedure di volo, sia all’espletamento delle funzioni di cui al art 691-bis in merito alla fornitura dei servizi della navigazione aerea di carattere cartografico”.

Le Mappe di Vincolo, in sostanza sono sottoposte a:

• il Decreto Legislativo 25 luglio 1997 n. 250 “Istituzione dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile”, che indica ENAC quale autorità unica di regolazione in campo di aviazione civile;

• il Decreto Legislativo 15 marzo 2006, n. 151 “Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 9 maggio 2005 n. 96”, recante la revisione della parte aeronautica del Codice della Navigazione;

• l’art. 707 comma 3 del citato Codice della Navigazione, che prescrive la predisposizione a cura di Enac di apposite mappe, sulle quali devono essere indicate le zone e le limitazioni relative agli ostacoli ed ai potenziali pericoli per la navigazione aerea, conformemente alla normativa tecnica internazionale;

• il Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti, con il quale l’Enac ha recepito i requisiti della normativa tecnica internazionale come disposto dall’art 707 sopra menzionato e nel quale sono individuate le superfici di delimitazione degli ostacoli, correlate alle caratteristiche fisiche ed operative degli aeroporti, e sono indicate le attività e/o le tipologie di manufatti da evitare nelle aree limitrofe agli aeroporti in quanto rappresentano potenziali pericoli alla navigazione aerea;

la normativa EASA Safeguarding Of Aerodromes connessa all’applicazione del UE/REG 139/2014.

L'interrogativo da porre, infine, è il seguente:

- quanti sono gli aeroporti che hanno completato l'iter procedurale, attivando e talvolta aggiornando le mappe di Vincolo?

- da quanti anni le’ Amministrazione Comunali - sotto la propria responsabilità – pur nel contesto della competenza valutativa dell’ENAC, anche in relazione alle “eventuali realizzazioni che, avendo valenza pubblico/sociale, sono suscettibili di deroga al rispetto delle limitazioni definite nelle mappe”;

hanno approvato/conformato tali Mappe di Vincolo?

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