Con il convegno "Le infrastrutture aeroportuali e lo sviluppo del trasporto aereo" del 17 novembre all'Università Bicocca, l'amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, ha illustrato le necessità finanziarie e strategiche per lo sviluppo dello scalo di Fiumicino.
Per il piano infrastrutturale dello scalo romano, ha sostenuto l'AD di ADR, "servono circa 9 miliardi di Euro: una parte può essere coperta dallo stesso aeroporto, ma è indispensabile che il soggetto proprietario e le istituzioni competenti consentano a Fiumicino di operare con le necessarie autonomie e nel proprio interesse operativo."
Il quadro delle politiche aeroportuali delineate e illustrate nel convegno, relative agli scenari futuri del Sistema Italia, in attesa della presentazione del Piano Nazionale Aeroporti-PNA, sembrerebbe convergere verso scali “Aerotropolis” per scali scali maggiori, per alternative con vigorosi “masterplan potenziati”, integrati con airport city, cargo city, vertiporti e aree logistiche parallele.
ENAC, con l’intervento del Direttore Generale Enac Alexander D’Orsogna, nell’ambito del Corso di Finanza Pubblica organizzato dal CESISP dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ha, comunque delineato criteri e modalità future.
Comunicato stampa 17 novembre
“Le infrastrutture aeroportuali e lo sviluppo del trasporto
aereo”: questo il titolo della conferenza alla quale è intervenuto oggi, 17
novembre,
Il DG D’Orsogna, nel ringraziare gli organizzatori per l’opportunità di confronto, in una dimensione accademica di alto profilo, ha evidenziato i significativi volumi del traffico aereo nazionale che, con un incremento annuo del 5 per cento, si appresta a raggiungere circa 230 milioni di passeggeri per l’anno in corso. Cifre rilevanti che, se da un lato identificano un settore in piena espansione, dall’altro richiedono di essere sostenute da una pianificazione strategica e a lungo termine.
Enac, in linea con la sua mission istituzionale, ha aggiunto il Direttore Generale D’Orsogna, accompagna la crescita del trasporto aereo in un’ottica di sviluppo sostenibile, anche valorizzando la grande capacità infrastrutturale del nostro Paese che affianca ai grandi hub e ai sistemi aeroportuali maggiori un network capillare di piccoli aeroporti disseminati sul territorio.
Realtà che configurano diversi modelli di business e che,
attraverso una governance lungimirante, potranno sviluppare crescenti
opportunità per il territorio, rafforzando la competitività di un “modello
Italia”.
Il convegno, che ha visto tra i relatori Andrea Giuricin e Ugo Arrigo del CESISP, ha ospitato un panel con i contributi dell’AD Areoporti di Roma Marco Troncone, del DG SACBO Amelia Corti, dello Chief Strategic Projects, Vision & Innovation ITA Airways Francesco Presicce, del S.V.P. International Pricing & Revenue Management Delta Airways Roberto Ioriatti e dell’AD e fondatore AeroItalia Gaetano Intrieri".
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