martedì 5 maggio 2020

COVID-19, aerolinee e passeggeri: rimborsi o voucher?


Tra normative nazionali, sovranazionali e diritti dell'utente! La crisi che ha sconvolto il traffico aereo ha pesanti e scontati riflessi sui voli, sui collegamenti aerei e sui biglietti aerei e le prenotazioni dei passeggeri. Se da un lato le aerolinee sono in attesa con le autorità competenti per le linee guida della OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e AESA (Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea) per proteggere la salute ed il benessere degli equipaggi di volo, in primo piano è la questione dei rimborsi ai passeggeri che hanno pagato e rinunciato ai voli.
Solo in Europa l'ipotesi del mancato “rimborso” dei biglietti ammonterebbe a 35 miliardi di euro. Se Alitalia avrebbe rimborsato 70 milioni/euro ai passeggeri, le aerolinee richiedo alla UE di trasfomare tali “debiti” in vouche. Una operazione che impedirebbe, sostengono i vettori aerei, la bancarotta delle stesse aziende.
Perchè non restituire i soldi? Le norme internazionali, tuttavia, obbligano ad rimborso in contanti ai richiedenti. Qualora il viaggio/volo sia stato cancellato - Codice del turismo, quarto comma dell’articolo 41 “Il contratto di viaggio deve ritenersi risolto per impossibilità sopravvenuta della prestazione”.
Se da un lato i tour operator sono tenuti a restituire, anche senza bisogno di alcuna richiesta, le somme percepite, siano essi acconti o saldi, la proposta di voucher compensativi, offerti anche direttamente dalle stesse aerolinee al passeggero.
Cosa fare? Le aerolinee informano variamente l'utente interessato.
Ecco, in sintesi, un esempio:
Se il tuo volo è stato cancellato, ti invitiamo a non andare in aeroporto. I passeggeri direttamente coinvolti verranno informati tramite e-mail, utilizzando i dati di contatto forniti in fase di prenotazione. Nella comunicazione email, ti offriremo le opzioni disponibili per gestire le modifiche della tua prenotazione on line.
Puoi inoltre accedere alla sezione "La tua prenotazione", controllare il tuo viaggio e lo stato del tuo volo. Se il tuo volo è stato cancellato, apparirà un messaggio informativo sul tuo itinerario.  
Voucher: se il tuo volo è stato cancellato e hai deciso di non cambiare le date del viaggio in questo momento, ti offriamo la possibilità di ricevere un buono della somma totale della prenotazione. Si può usare per 12 mesi dal momento della creazione, per prenotare un nuovo volo non appena riprenderà la normale attività e trovare una data e/o una destinazione che faccia al caso tuo. È possibile ottenere il buono tramite il link presente nell'email di notifica che riceverai nel caso in cui il tuo volo venga cancellato. Dall'insorgere del Coronavirus, continuiamo a osservare con attenzione le conseguenze per i nostri clienti e a fare tutto quanto in nostro potere per aiutarli a gestire i propri programmi di viaggio. “
La materia è stata inquadrata nel DECRETO LEGGE n. 9 del2 marzo 2020. Ha, infatti, disposto le misure relative al Rimborso di titoli di viaggio e pacchetti turistici, all’art. 28, comma 5, ha espressamente statuito che: “In caso di recesso, l’organizzatore può offrire al viaggiatore un pacchetto sostitutivo di qualità equivalente o superiore, può procedere al rimborso nei termini previsti dai commi 4 e 6 dell’art. 41 del citato decreto legislativo 23 maggio 2011, n.79, oppure può emettere un voucher, da utilizzare entro un anno dalla sua emissione, di importo pari al rimborso spettante”.

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