Le notizie sono al solito rare. In questa circostanza, purtroppo, quasi nulle, se non una nota giornalistica su “Italiavola & Travel” ed un riscontro di immagine del tracciato radar percorso, disponibile sul web di flightradar24. Ma è successo davvero? E' solo una notizia fake, farlocca, come talvolta accade? E il dubbio, rimane.
Ma è, comunque, una categoria di evento incidentale che potrebbe
non essere documentato, non segnalato perché non viene identificato, neppure,
come “inconveniente”.
Perciò non un incidente e tantomeno un inconveniente grave.
EASA per quanto attiene le inchieste di sicurezza sugli eventi
incidentali, cataloga come dati investigativi e statistici esclusivamente gli
incidenti (accident) e gli inconvenienti gravi (serious incident). Il “fuel
dumping-scarico carburante” in volo, probabilmente, al momento non è stato
ancora rapportato ad una situazione specifica.
Qualora non sia stato dichiarato un MaydayMaydayMayday di
emergenza e/o PanPanPan (urgenza ma senza pericolo imminente), l’evento è minore. Nella circostanza, probabilmente, è stato
richiesto un rientro all’atterraggio. Nessuna emergenza quindi, ma una
necessità operativa per assicurare ai passeggeri la prosecuzione del volo con
l’arrivo a destinazione, anche se in ritardo. Senza dover aprire una inchiesta
specifica di sicurezza. Ma un ordinario rapporto sul volo, firmato dallo stesso
Comandante, potrebbe risultare del tutto adeguato ed esauriente.
Ma come accorgersi se viene scaricato “kerosene avio” dal cielo?
Possibile che se non è un cittadino, un residente che segnala, che
registra un video, che annusa un odore, un sapore, che annota una pioggerella
polverizzata dall’alto e deduce, che ipotizza un possibile scarico di
carburante proveniente da un aeromobile lungo raggio, dopo un decollo, che nessun’altro
lo segnali?
Esiste un report annuale degli scarichi di carburante, registrati, ad esempio, dopo il decollo da Malpensa?
I dati del volo Boeing 787-9 Thai Airways, immatricolato
HS-TWB, registrano un decollo (26 maggio) avvenuto alle 14.19 con destinazione
Bangkok.
Alle ore 14.27 locali, il Boeing 787-900 Dreamliner, alla
quota di FL 130, con una virata a destra si è diretto verso il Golfo Ligure.
Alle 14.32, dopo cinque minuti ha raggiunto il Mar Ligure, alla quota di FL
110. Avrebbe scaricato il carburante fino alle 14.59, per circa 27 minuti.
Rientrando con prua Malpensa verso l’atterraggio alle ore 15.08 ora locale,
dove ha toccato pista (35 Destra e/o Sinistra?) alle ore 15.39 locali.
Il tempo di volo è stato di 80 minuti totali (1ora e
20minuti).
Per una prima analisi del volo appare indispensabile
conoscere, oltre al motivo tecnico (o altro) della richiesta di un rientro
rapido all’atterraggio, Almeno il peso massimo al decollo del volo e del peso
in atterraggio, verificando in tal modo la quantità di carburante scaricato nel
Golfo Ligure.
Il Boeing 787 - MSN 38780 - HS-TWB, Serial number 38780
LN:623, tipo 787-9, ha fatto il suo primo volo il 15/10/2017. La configurazione cabina passeggeri è C30
Y268Economy class Seat, con due propulsori 2 x RR Trent 1000.
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