martedì 6 maggio 2025

Ennesimo incidente di parapendio: anche il 4 maggio, ma, altri due il giorno prima, il 3 maggio

Il più recente incidente di parapendio è avvenuto a Chies d’Alpago (Belluno) il 4 maggio, poco dopo le 12.00. Il pilota di 32anni è precipitato in fase di atterraggio, volando verso Garna, dopo aver planato nell’area tra il Teverone e il Messer.

Dopo una repentina perdita di quota lo schianto con il terreno in un terreno in forte pendenza e la strada adiacente, in località Bongaio, nel territorio comunale di Chies d’Alpago.

Dopo l’allarme grazie ad alcuni testimoni presenti, che hanno assistito alla caduta è decollato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Raggiunto il luogo dell’incidente l’immediato intervento dell’equipe medica e del tecnico di elisoccorso. La criticità del luogo e della pendenza ha impegnato i soccorritori, è stato possibile stabilizzare il ferito direttamente sul posto.

Nella giornata di sabato 3 maggio è avvenuto invece un doppio intervento causato da incidenti di parapendio. Gli operatori del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa per il recupero di due piloti di parapendio precipitati in una zona boscosa e bloccati a diversi metri di altezza. Imbragati tra i rami.

I piloti non hanno riportato ferite. Il primo intervento intorno a mezzogiorno. La vela di un pilota olandese di 72 anni, bloccato a 12 metri da terra in Val Cornosega, sotto il Col del Puppolo. I soccorritori lo hanno recuperato con tecniche di tree-climbing e, riportato al suolo. 

Nel corso dell’intervento la squadra dei soccorsi ha osservato un secondo parapendio, precipitato e incastrato poco distante. A poca distanza, infatti, in prossimità da Casera Girotto, dopo il decollo dai Tappeti, un pilota, un 68enne di Carmignano, incastrato tra i rami, illeso, è stato riportato a terra.


Nessun commento:

Posta un commento