L’ente federale che vigila sulla “borsa” USA, alla fine, dopo aver aperto e chiuso l’inchiesta sulla sicurezza del Boeing 737-800 MAX, sull’affidabilità operativa della flotta rapportata alla informativa emanata dopo i due incidenti del 2018, 2019 ha deciso.
Gli incidenti che hanno causato 346 vittime con il blocco a
terra della stessa flotta, la Sec avrebbe rilevato come la Boeing fosse stata al
corrente delle precarietà “operativa” del velivolo e perciò, in definiva abbia
ingannato gli investitori in “borsa”. Investitori e clienti e passeggeri erano
stati informati come i Boeing 737-800 MAX “sono sicuri come qualsiasi aereo che
ha mai volato nel cielo”.
Con un comunicato la Sec ha reso pubblico l’entità del risarcimento: 200 milioni di dollari.
Nella indagine sui due incidenti, il volo Ethiopian Airlines
30210 precipitato il 10 marzo 2019 a Bishoftu, Etiopia, il volo Lion Air 610
precipitato nel mare indonesiano il 29 ottobre 2018, la causa dell'incidente sarebbe
stata identificate in criticità associate al sistema Maneuvering
Characteristics Augmentation System (Mcas), indispensabile per lo stabilizzatore
orizzontale del velivolo.
Altre, comunque, sono le considerazioni per la
responsabilità sulle cause e dinamiche associate agli incidenti, altre ancora invece,
le ripercussioni in termini di blocco a terra della flotta Boeing 737-800 MAX cui
sono state sottoposte le aerolinee. Le cause civili e penali, probabilmente, non
saranno concluse nel breve periodo, anche se al momento, la Boeing, per i due
incidenti avrebbe accettato di pagare un milione di dollari di risarcimento.
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