Nelle 24 pagine della "summary" del RAPPORTO AMBIENTALE SULL’AVIAZIONE EUROPEA 2022 sono riportate la “Sintesi e raccomandazioni”.
Proponiamo la
“sintesi”
“Negli ultimi tre anni si sono accesi i riflettori sulle
prestazioni ambientali del settore dell’aviazione e sulle sfide future che dovrà affrontare per
garantirsi il nulla osta ad operare. Il terzo Rapporto ambientale sull’aviazione europea fornisce una
panoramica obiettiva degli sviluppi significativi che si sono verificati in
risposta a questa situazione.
Se da un lato il settore offre connettività, vantaggi
economici e stimola l’innovazione, dall’altro i cittadini europei sono sempre
più consapevoli dell’impatto che le attività dell’aviazione hanno sulla loro
qualità di vita attraverso i cambiamenti climatici, l’inquinamento acustico e
la qualità dell’aria, e molti sono disposti a intervenire per rispondere a
queste preoccupazioni. Questo discorso vale soprattutto per il cambiamento
climatico, considerato dagli europei il problema più grave che il mondo si
trova ad affrontare. Da queste sfide derivano anche le opportunità per le
imprese di costruire le proprie strategie e il proprio marchio attorno a questa
priorità fondamentale della sostenibilità per ridurre il proprio impatto
ambientale e attrarre una quota di mercato, talenti e investimenti crescenti,
oltre a responsabilizzare i clienti a unirsi alla lotta contro il cambiamento
climatico in questo decennio decisivo.
Anche la collaborazione su larga scala tra parti
interessate, pubbliche e private, sarà della massima importanza per migliorare
le misure esistenti e individuarne di nuove, in grado di raggiungere gli
obiettivi del Green Deal europeo.
Questo rapporto fornisce una fonte di informazioni chiare e
accurate per informare e agevolare le discussioni e la cooperazione in Europa.
Il futuro a lungo termine del settore dell’aviazione dipenderà dal successo di
questo sforzo”.
RACCOMANDAZIONI
Le seguenti raccomandazioni di EASA ed EEA si basano sulle
informazioni e sulle analisi contenute nel Rapporto ambientale sull’aviazione
europea (EAER) 2022. Esse mirano a migliorare il livello di protezione
ambientale nel settore dell’aviazione civile e ad assistere l’Unione Europea
nel garantire che il settore dell’aviazione contribuisca agli obiettivi del Euroepean
Green Deal attraverso una collaborazione, un impegno e una verifica efficaci.
L’European Green Deal comprende in particolare la legge
europea sul clima, la strategia per la mobilità sostenibile e intelligente e il
piano d’azione “Inquinamento zero”. Sostenere il raggiungimento degli obiettivi
ambientali europei y Stabilire percorsi di riduzione a lungo termine dell’inquinamento
acustico e delle emissioni e obiettivi ambiziosi per l’aviazione europea in
termini di misure di mitigazione sia interne al settore (come ad esempio tecnologia,
operazioni, combustibili) sia ad esso esterne (come quelle basate sul mercato).
― Supporto degli obiettivi del Green Deal europeo:
• Riduzione di almeno il 55% delle emissioni nette di gas
serra a livello economico entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990, e
obiettivo di neutralità climatica entro il 2050.
• Riduzione del 90% delle emissioni di gas serra legate ai
trasporti entro il 2050, rispetto ai livelli del 1990.
• Riduzione del 30% della quota parte di persone affette da
disturbi cronici dovuti al rumore causato dal traffico entro il 2030, rispetto
al 2017.
RACCOMANDAZIONI
• Miglioramento della qualità dell’aria per ridurre del 55%
il numero di morti premature causate dall’inquinamento atmosferico entro il
2030, rispetto al 2005, anche in prossimità degli aeroporti, affrontando il
problema delle emissioni inquinanti riconducibili agli aeromobili e alle operazioni
aeroportuali.
― Rafforzare l’impegno del settore dell’aviazione in materia
di pianificazione degli investimenti necessari per la transizione verso
un’economia sostenibile e neutrale dal punto di vista climatico.
- Migliorare le informazioni a supporto dell’EAER e garantire
un solido sistema europeo di monitoraggio delle prestazioni ambientali del
settore europeo dell’aviazione a sostegno dell’attuazione della legislazione e
degli obiettivi politici dell’UE, nonché contribuire a verificare il raggiungimento
di tali obiettivi.
― Migliorare i dati a disposizione e le capacità di analisi in
modo da fornire una supervisione obiettiva, completa, trasparente e accurata
dei progressi reali e previsti volti al raggiungimento degli obiettivi.
Ad esempio, i fornitori di servizi di dati (PDS), i
fornitori europei di servizi satellitari (ESSP), la banca dati europea dei
servizi di informazione aeronautica (EAD).
Integrare misure ambientali efficaci nel sistema europeo di
gestione del traffico aereo
-Migliorare l’attuazione del Cielo unico europeo (CUE) da
parte del gestore della rete, dei fornitori di servizi di navigazione aerea
(ANSP), degli aeroporti e di altri fornitori di servizi8 , al fine di
consentire e incentivare gli utenti dello spazio aereo a seguire traiettorie di
volo ecosostenibili.
― Promuovere soluzioni transfrontaliere e ridurre al minimo
le restrizioni di rete.
- Esaminare ulteriormente gli incentivi economici che favoriscono
una maggiore efficienza e migliori prestazioni ambientali da parte degli utenti
dello spazio aereo, come i tassi unitari comuni e la modulazione delle tariffe
dei servizi di navigazione aerea.
- Sviluppare metriche
ambientali che riflettano meglio le prestazioni ambientali degli ANSP soggetti
al sistema di prestazioni del CUE, così come quelle di altre parti interessate.
Incrementare la fornitura e l’uso di carburanti
sostenibili per l’aviazione
- Esplorare la possibilità di creare una struttura di
supporto coerente a lungo termine per garantire la corretta introduzione di
nuovi percorsi di produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF) in
Europa con un elevato potenziale di riduzione delle emissioni.
― Istituire una camera di compensazione UE per supportare i
produttori di SAF nel processo di approvazione dei carburanti e studiare uno
standard UE per i carburanti atto a garantire processi di certificazione solidi
che supportino gli obiettivi di protezione ambientale.
― Approvazioni anticipate di miscele SAF più elevate, basate
fino al 100% su una miscela diversificata di materie prime.
I diversi tipi di SAF possono soddisfare diversi segmenti del
mercato dell’aviazione nel medio termine.
- Prendere in considerazione l’utilizzo del fondo UE per l’innovazione
del sistema di scambio delle emissioni (ETS) per sostenere gli investimenti a
più alto rischio nella produzione di SAF e altri meccanismi che incentivino l’adozione
di SAF.
Promuovere la ricerca e identificare soluzioni per affrontare
l’impatto sull’ambiente e sul clima e favorire la resilienza ai cambiamenti
climatici.
- Rispondere al sesto rapporto di valutazione del pannello intergovernativo
sui cambiamenti climatici (IPCC), il quale afferma che l’aviazione è un settore
economico chiave vulnerabile che si trova solo nella fase iniziale di adattamento
ai cambiamenti climatici.
― Coordinare e migliorare la comprensione dei pericoli e dei
rischi per il settore dell’aviazione derivanti dagli impatti climatici e dagli
eventi meteorologici estremi.
― Integrare le considerazioni sull’adattamento e sulla resilienza
ai cambiamenti climatici nei processi di pianificazione, negli investimenti
futuri e nei criteri applicabili alla progettazione di prodotti e
infrastrutture critiche.
- Coordinare ed eseguire ulteriori ricerche in merito all’impatto
climatico complessivo dell’aviazione, comprese le emissioni di non-CO2 e la
formazione di nubi di scia di condensazione, al fine di ridurre le incertezze
scientifiche e predisporre azioni efficaci in termini di costi.
― Individuare e applicare soluzioni “win-win” che riducano
le emissioni di CO2 e non-CO2 e, laddove necessario, valutare i compromessi tra
le misure di mitigazione utilizzando una solida metodologia di valutazione per
garantire una riduzione complessiva degli impatti sul clima e sulla qualità
dell’aria dovuti al trasporto aereo (ad esempio, modifiche alle specifiche dei
carburanti, come la riduzione dei composti aromatici e/o dello zolfo,
traiettorie di volo rispettose dell’ambiente e l’uso di carburanti per l’aviazione
sostenibili).
- Accelerare lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni tecnologiche
e di gestione del traffico aereo in collaborazione con i principali partner,
per migliorare l’impatto sull’ambiente della flotta europea e mondiale. Incentivare
l’innovazione tecnologica attraverso una continua cooperazione internazionale
in materia di standard normativi
- Valutare l’impatto ambientale dei nuovi segmenti di mercato
(ad esempio, droni, mobilità aerea urbana, volo supersonico) e sviluppare
standard di certificazione che garantiscano un livello elevato e uniforme di
protezione ambientale, favorendo così la loro integrazione nel sistema
dell’aviazione.
- Sviluppare, sulla base dei dati più recenti, limiti
normativi più severi per gli standard di certificazione ambientale ICAO
esistenti, che siano tecnologicamente realizzabili, economicamente ragionevoli
e vantaggiosi dal punto di vista ambientale.
RACCOMANDAZIONI
Promuovere operazioni e infrastrutture aeroportuali ecosostenibili
-Mantenere aggiornati i piani di transizione della navigazione
basata sulle prestazioni (PBN) e assicurarne la completa implementazione in
linea con le date di applicabilità del regolamento UE 2018/1048 sui requisiti per
l’utilizzo dello spazio aereo e procedure operative
― Valutare e ottimizzare i benefici ambientali (rumore ed
emissioni) derivanti dall’implementazione della PBN durante la preparazione dei
piani di transizione.
- Incentivare e consentire lo sviluppo e l’implementazione delle
infrastrutture e delle operazioni aeroportuali ecosostenibili necessarie (ad
esempio, standard sulla fornitura di AF/idrogeno/elettrificazione).
- Promuovere piani d’azione sul rumore aeroportuale, che
attenuino gli effetti negativi sulla salute dei cittadini causati dal rumore
degli aeromobili, avvicinandosi ai livelli raccomandati dall’Organizzazione
Mondiale della Sanità per la regione europea.
- Promuovere gli investimenti e le misure basate sul mercato
per migliorare la sostenibilità dell’aviazione
- Garantire la credibilità ambientale dei crediti di
carbonio volontari e regolamentati, utilizzati per compensare o ridurre le
emissioni nel settore dell’aviazione.
- Continuare ad includere progressivamente nei prezzi di
mercato i costi dell’impatto ambientale e climatico dell’aviazione.
- Incoraggiare l’uso del sistema di tassonomia dell’UE per
incentivare gli investimenti sostenibili nel settore dell’aviazione.
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