La vicenda delle due giornate di voli cancellati e numerosi disagi allo scalo napoletano sembrerebbe conclusa con la nota stampa del primo pomeriggio di martedì 10 giugno (vedi sotto) anche se tra la causa reale del black-out del sistema radar di avvicinamento e decollo non è stata del tutto circostanziata.
I media hanno attribuito la causa a problematiche
meccaniche, alla rotazione a 360 gradi dell’apparato radar al suolo e alla
necessità di interventi tecnici, che sembrerebbe essere state risolte (vedi seconda
nota ENAV). In queste due giornate, si sono registrati 84 voli cancellati nel primo giorno, ai
dirottamenti in arrivo e in partenza (Bari, Salerno, altri?), mentre la
contabilità del secondo giorno non è ancora definita. La storia di ogni singolo
passeggero, le ripercussioni individuali, la ricerca dei rimborsi, appartengono
ad un lunedì nero nell’attesa di una normalità, di un ripristino operativo a
lungo ritardato. Proseguite, si auspica in
parte, anche martedì.
Lunedì 9 giugno 2025, ENAV con la seguente nota stampa aveva segnalato:
“Riduzione temporanea dei voli sull'Aeroporto di Napoli
Napoli, 9 giugno 2025 – ENAV S.p.A. informa che, presso
l’aeroporto di Napoli Capodichino, a seguito di un malfunzionamento meccanico
al sistema radar deputato alla sorveglianza dell’area di avvicinamento dello
scalo, è stato temporaneamente ridotto il numero dei voli in arrivo.
La decisione, adottata in via precauzionale, si è resa
necessaria al fine di garantire i consueti e rigorosi standard di sicurezza
operativa, da sempre principio cardine dei servizi del Gruppo ENAV. I tecnici
sono immediatamente intervenuti identificando la causa del guasto. Le attività
di ripristino sono in corso ma al momento non è possibile fornire una stima
precisa dei tempi necessari per il completo ritorno alla normalità. Il Gruppo
ENAV ha messo in campo tutte le risorse disponibili per assicurare un ritorno
alla piena operatività nel più breve tempo possibile.”
I disagi causati, con dirottamenti e la cancellazione di
almeno 84 voli (hanno riportato i media), anche nella prima mattinata di
martedì 10, la situazione rilevata è risultata ancora problematica.
“ENAV: AEROPORTO NAPOLI-CAPODICHINO PIENAMENTE OPERATIVO
Roma – 10 giugno 2025 – ENAV S.p.A. informa che il traffico
aereo sull’aeroporto di Napoli-Capodichino è tornato pienamente operativo. Sono
infatti terminati i lavori di sostituzione del componente meccanico in avaria
del sistema radar deputato alla sorveglianza dell’area di avvicinamento dello
scalo.”
Nessun commento:
Posta un commento