"Terra dei Fuochi tra eccesso di patologie cronico-degenerative ed inquinamento: alla ricerca del nesso di causalità. In Campania chi non cerca non trova?"
La sentenza CEDU (30/1/2025) che condanna l'Italia a provvedere con urgenza alla tutela della salute in Terra dei Fuochi Campana , impone finalmente una serie di concrete azioni a parziale compensazione dei ritardi, delle sottovalutazioni del disastro ambientale e dalla mancanza di corretta formazione/informazione sul problema dell'inquinamento da scorretto ed illecito smaltimento di rifiuti industriali che ha determinato negli ultimi venti anni, e per la Provincia di Napoli in particolare, la comparsa dei peggiori dati sanitari per tutte la patologie cronico degenerative, dalla infertilità al cancro.
L'Associazione MEDICI PER L'AMBIENTE- ISDE è una Associazione Scientifica Internazionale nata nel 1989 da un gruppo di medici italiani consapevoli che per garantire la salute di ciascuno, i Medici devono occuparsi anche della salute dell'ambiente in cui viviamo, sia come Medici che come abitanti della terra.
La Sezione di Napoli e Provincia di ISDE -CAMPANIA, con una incessante opera di corretta informazione/formazione sui territori, e non soltanto a Napoli e in Campania, insieme ad azioni di consulenza medica gratuita ha garantito in Provincia di Napoli quanto oggi richiesto dalla CEDU dando Giustizia in almeno due casi a vittime dell'inquinamento da ecomafie facendo riconoscere il nesso di causalità tra danno alla salute ed inquinamento ambientale da rifiuti.
Sino ad oggi siamo ancora gli unici in Campania. Se non siamo all'anno zero in questo disastro ambientale non lo si deve a nessun altro che alla nostra incessante azione sanitaria a tutela della salute pubblica dei cittadini inquinati e dei loro Comitati.
In questo incontro faremo il punto della situazione non solo di ciò che è stato fatto ma soprattutto di quanto con urgenza ora si deve fare, sul piano delle leggi, delle bonifiche, degli interventi sanitari e di consulenza medica per uscire finalmente fuori da questo disastro ambientale e quindi sanitario ed avviare laddove possibile le giuste azioni risarcitorie.
Alla presenza dell’Onorevole Sergio Costa, Vice Presidente della Camera, già generale dei Carabinieri Forestali e già Ministro dell’Ambiente, e degli Onorevoli Auriemma e Borrelli della Commissione ecomafie, del Senatore Orfeo Mazzella, X Commissione Sanità e Medico ISDE, della Consigliera regionale Maria Muscarà, con la introduzione della D.ssa Antonella Litta del Nostro CTS Nazionale che porrà l'attenzione sul 40 % delle polveri sottili assassine prodotte a Napoli dalle sole attività aereoportuali e portuali , daremo la parola per illustrare i risultati raggiunti ai nostri esperti:
1) I Comitati di Napoli e di Brescia (Dr Alessandro Cannavacciuolo e D.ssa Imma Lascialfari) nel procedere ad un gemellaggio tra le Province più inquinante di Italia illustreranno le azioni a tutela della salute pubblica avviate grazie alla consulenza dei Medici dell’Ambiente di Napoli .
2) Gli Avvocati Centonze, Vallo e Corsini illustreranno, alla luce della sentenza CEDU, gli indirizzi giuridici in tema di riconoscimento del danno sanitario e del risarcimento dei cittadini colpiti da inquinamento ambientale.
3) Il Prof Antonio Giordano, tra i maggiori Scienziati medici del mondo e nostra guida scientifica illustrerà non solo i risultati già raggiunti pubblicati insieme a noi sin dal 2019 (Progetto Veritas) ma soprattutto quanto in corso per la identificazione di ulteriori metodi per stabilire. il nesso di causalità su siti inquinati ancora non bonificati ( Progetto Agrimonda).
4) Il Dr Luigi Montano illustrerà i risultati raggiunti e le ultimissime novità in tema di biomonitoraggio da pcb all'interno del Progetto Ecofood Fertility .
5) Il Dr Luigi Costanzo illustrerà i risultati raggiunti (ed ignorati) dal Progetto EPICA che sin dal 2018 in tempo reale era in grado di fornire ai decisori politici dati epidemiologici affidabili utili ad una concreta azione di programmazione sanitaria.
6) Il Prof Raffaele Marfella in conclusione illustrerà la gravità dell‘inquinamento da micro e nano plastiche prodotte anche da roghi tossici nella patogenesi degli eccessi di incidenza e mortalità di patologie cronico degenerative come il diabete 2 in eccesso record, non solo per cattivi stili di vita individuali.
Alle Forze dell’Ordine invitate (Generale Lungo, Comandante Rea) viene affidato il compito di illustrare la incessante azione di tutela della salute pubblica ma anche il ribadire la necessita di integrarle, per migliorarne l'efficacia, con concrete azioni di Prevenzione Primaria e monitoraggio e controllo delle attività industriali e manifatturiere.
Scopo di questo incontro è ricordare a tutti che, se oggi, dopo la sentenza CEDU, non siamo all'anno zero, questo lo si deve alla eccezionale ed incessante azione dal basso dei cittadini sentinelle del territorio e di noi Medici dell‘Ambiente a loro supporto, nonché alla meritoria ed incessante azione dei Prefetti e di tutte le Forze dell’Ordine da loro coordinate.
Se lo avessimo fatto tutti e insieme ai decisori politici e non da soli in tutti questi anni saremmo riusciti ad evitare non solo la condanna CEDU ma soprattutto di registrare a Napoli e in Campania i dati sanitari peggiori di Italia?
A questa domanda noi possiamo rispondere soltanto continuando a garantire il nostro quotidiano impegno e la nostra disponibilità a collaborare da Medici e Scienziati con le Istituzioni responsabili, oggi riunite nella figura del Commissario Gen. Giuseppe Vadalà.
Napoli, 17 marzo 2025
Dr Antonio Marfella, Dr Gennaro Esposito, Dr Luigi Costanzo, Dr Luigi Montano, Dr Antonio Virgili, Dr Vincenzo Santonicola Presidente e Direttivo ISDE Medici Ambiente Sezioni di Napoli e Provincia e Nola- Acerra
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