Con il seguente comunicato stampa (24 aprile) Enac interviene sul dibattito in corso tra lo stesso Ente e i Comitati dei cittadini attivi nell’intorno degli aeroporti del Belpaese.
“Enac: precisazioni sulla richiesta di consultazione della
Bozza del "Regolamento recante disposizioni sul contenimento
dell'inquinamento acustico nell'intorno aeroportuale"
L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, con riferimento
alle notizie stampa relative alla consultazione pubblica avviata dall'Ente
sulla Bozza del "Regolamento recante disposizioni sul contenimento
dell'inquinamento acustico nell'intorno aeroportuale", precisa che la
normativa ad oggi applicabile per il rumore negli scali aeroportuali con più di
50.000 movimenti annui è contenuta nel Regolamento (UE) 598/2014.
L’Enac, Autorità di riferimento, sta provvedendo a
disciplinare la materia dell’inquinamento acustico mantenendo come base
l’attuale situazione, già definita nella normativa nazionale.
Pertanto, dalla Bozza del "Regolamento recante
disposizioni sul contenimento dell'inquinamento acustico nell'intorno
aeroportuale" risultano tutt’oggi esclusi gli scali che, come l’Aeroporto
di Ciampino, registrano meno di 50.000 movimenti annui.”
Gli aeroporti interessati, con i relativi dati di traffico ENAC 2023,
sono quindi quelli con seguenti movimenti (partenze+arrivi):
Roma Fiumicino 261.748
Milano Malpensa 192.270
Bergamo Orio al Serio
Milano Linate 83.292
Napoli Capodichino
Venezia Tessera 78.933
Bologna Borgo Panigale 73.718
Catania Fontanarossa 69.084
Palermo Punta Raisi 56.258
Bologna Borgo Panigale
Catania Fontanarossa
Palermo Punta Raisi
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