Il 2023 il settore cargo degli aeroporti italiani identificati nella rete del Piano Nazionale Aeroporti aveva registrato 1.086.809,6 tonnellate di merci movimentate.
Malpensa con 671.908 tonnellate movimentate è stato ancora il
primo scalo con circa il 62% delle spedizioni aeree italiane. Fiumicino, posizionato
al secondo posto con 189.863,5 tonnellate aveva registrato il 17,4% del totale
nazionale. A seguire
A seguire al terzo posto Bologna con 50.994,5 tonnellate, quindi
Venezia con 47.338,8 tonnellate, Brescia, con 35.239 tonnellate, Bergamo (21.105,2
tonnellate), Roma Ciampino con 13.913,4 tonnellate, Pisa con 12.801,7
tonnellate e Napoli con 10.899,2 tonnellate.
Il futuro del Cargo Italia, il posizionamento su scali hub e
periferici sarà, probabilmente, definito nel prossimo Piano Nazionale
Aeroporti, concentrando voli su scali, al momento esclusi da tale rete di
collegamenti volo-strada-ferrovia.
Il primo semestre 2024, tuttavia, il ruolo prevalente dell’hub
varesino, delle prospettive Masterplan2035 ha confermato le tendenze attese.
Nei primi sei mesi 2024 il cargo di Malpensa ha registrato una crescita
significativa sul 2023, il 11.8%.I movimenti All-Cargo sono in calo dell11,4%
trainati dalla diminuzione dei voli Courier, solo parzialmente compensata
dall’aumento dei voli Freighter.
La nota di https://www.milanomalpensacargo.eu/it/news/traffico,
riporta:
“Courier: quota di mercato scesa dal 40,9% del 2023 al 32,8%
del 2024. I volumi sono diminuiti del 10,2% e i movimenti del 19,9% rispetto al
2023. La causa principale è la riduzione dei voli di Amazon e la sospensione
dei voli UPS (da Ottobre 2023). Stabile il traffico DHL Express.
Freighter: crescita significativa, con una quota di mercato
passata dal 38,5% del 2023 al 42,3% del 2024. I volumi sono cresciuti del 22,8%
e i movimenti del 19,6%. Importante l’effetto della componente e-commerce
prevalentemente in import dall’Estremo Oriente.
Belly: la quota di mercato è passata dal 20,6% del 2023 al
24,9% del 2024, con un incremento dei volumi del 34,9% rispetto al primo
semestre dell’anno precedente. Il segmento è trainato dalla forte ripresa dei
voli passeggeri di lungo raggio, oltre che in generale dall’aumento della
domanda del trasporto aereo.
Il General Cargo, che comprende freighter e belly, consolida
i volumi passando da una quota del 59,1% del 2023 al 67,1% del 2024, con un
aumento dei volumi del 27% rispetto all’anno precedente e del 6,3% rispetto al
2019. Complessivamente, quasi tutti i principali vettori all cargo registrano
una crescita in doppia cifra.
I principali vettori operanti a Malpensa in termini di
tonnellate di merce trasportata risultano essere: DHL Express, Cargolux, Qatar
Airways, Air China e Turkish Airlines.”
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